Alessandra Appiano, l'inchiesta dopo il suicidio: perché è uscita dalla struttura ospedaliera?
Sul suicidio di Alessandra Appiano emergono dettagli inquietanti, svelati dal Fatto Quotidiano. La giornalista infatti si è tolta la vita all'apice di una fortissima depressione, mentre era ricoverata - dallo scorso 17 maggio - nel reparto dedicato ai disturbi dell'umore dell'ospedale Ville Turro-San Raffaele. La Appiano poteva passeggiare nel parco della clinica, ma non poteva uscire dai cancelli della struttura, tanto che come tutti i ricoverati aveva un braccialetto identificativo. Eppure, dalla struttura è uscita: il 3 giugno a piedi ha raggiunto un edificio adiacente, che ospita un hotel, è entrata, ha raggiunto l'ottavo piano e si è gettata nel vuoto. Tanto che ora, rivela sempre Il Fatto Quotidiano, è stata aperta un'inchiesta, per verificare se vi sono state omissioni o negligenze. L'inchiesta, inoltre, si concentrerà sull'aspetto farmacologico e sull'eventuale nesso di causalità tra la morte e gli effetti collaterali degli antidepressivi, che possono provocare o amplificare istinti che possono condurre al suicidio. Leggi anche: "La depressione, nella nostra epoca...": quelle parole della Appiano