Roma, 5 gen. - (Adnkronos) - Per scoprire come avere un impatto minore sull'ambiente attraverso le scelte alimentari basta rivolgersi al vegcoach. L'idea è di Roberta Bartocci, biologa nutrizionista, con il pallino del rispetto per l'ambiente e per la propria salute. Vegetariana dal 1997 e vegana da pochi anni la Bartocci racconta all'Adnkronos "di conoscere bene il mondo dell'alimentazione sostenibile". Per questo "da poco più di un anno ho deciso di intraprendere la strada della libera professione" ma in chiave green. Un approccio che si rivolge ai singoli ma anche alle imprese o alle istituzioni. Si tratta di consulenze che per i privati si traducono in diete "per mangiare correttamente" eliminando la carne. Un modo che avvicina le persone vegetariane che "si sentono più capite". E non solo. "Faccio anche percorsi di famiglia e seguo il paziente anche durante la gravidanza e per lo svezzamento vegetariano. Aspetti che, sotto un punto di vista professionale, sono molto poco seguiti e a volte scoraggiati". Si inizia però ad intravedere qualcosa. "In Italia - spiega la Bartocci - il mercato sta iniziando a strutturarsi per un alimentazione vegana". Tanto che "di recente un agriturismo che commercializza i propri prodotti mi ha chiesto come fare per sostituire i salumi a base di carne suina con salumi a base di proteine vegetali". Il vegcoach, dunque, consiglia e aiuta a capire cosa mettere nel proprio carrello della spesa arrivando ad organizzare mini corsi di cucina anche a domicilio. Ma chi è più interessato a questo tipo di approccio all'alimentazione? "Inizialmente mi aspettavo una maggioranza spiazzante di donne ed invece non è così netta: 60% donne e 40% uomini" e il motto è uguale per tutti: un'alimentazione sana fa bene alla salute ma anche all'ambiente.