Tre i comuni campioni nella raccolta dei Raee
Roma, 9 lug. - (Adnkronos) - Sono Montefredane, Borgo San Dalmazzo e Gallarate i tre comuni "campioni" nella raccolta dei Raee, i Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, premiati oggi dal Centro di Coordinamento Raee in occasione di "Comuni Ricicloni", il premio di Legambiente giunto alla sua XXI edizione. Per la scelta dei campioni assoluti si è tenuto conto della fascia di popolazione residente servita, assegnando un premio ai piccoli Comuni (fino a 10.000 abitanti), ai medi (da 10.000 a 50.000 abitanti) e alle grandi città (oltre 50.000). I vincitori di quest'edizione sono quindi stati rispettivamente il Comune di Montefredane, che ha totalizzato 382.670 kg e una raccolta pro capite di 166 kg per abitante, grazie anche alla società Irpiniambiente che opera sui Comuni della Provincia di Avellino; il Comune di Borgo San Dalmazzo, in Provincia di Cuneo, con 234.835 kg e 19 kg per abitante, il cui Centro di Raccolta è gestito dal Consorzio Ecologico Cuneese; il Comune di Gallarate, in Provincia di Varese, che, con 498.823 kg e 10 kg per abitante, ha affidato la gestione del suo Centro di Raccolta alla società Amsc Spa. I premi hanno tenuto conto, oltre che del livello di raccolta, anche di altri parametri come l'incremento dei quantitativi rispetto all'anno precedente e la disponibilità dei Centri di Raccolta comunali a ricevere i Raee provenienti dalla Distribuzione che opera il ritiro uno contro uno. "L'attenzione rivolta agli enti locali e alla premiazione dei Comuni più virtuosi dimostra che una corretta gestione dei Raee è possibile nei piccoli paesi come nelle grandi città e che risultati eccezionali sono alla portata di tutti - dichiara Fabrizio D'Amico, presidente del CdC Raee- I Comuni continuano a rappresentare, insieme ai sistemi collettivi iscritti al CdC Raee, i grandi protagonisti della raccolta dei Rifiuti Elettrici ed Elettronici in Italia". "A loro, infatti - continua - è affidata la raccolta presso i Cittadini e solo con un impegno costante e infrastrutture adeguate si possono avviare al riciclo importanti quantitativi di questa frazione di rifiuti. Non dimentichiamo che già oggi dobbiamo raccogliere la sfida che ci pone la nuova Direttiva Europea chiedendoci, entro il 2016 di raddoppiare i quantitativi di Raee attualmente raccolti".