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Arte e impegno sociale nella Valle del Belce

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(AdnKronos) - Educare alla visione, fare divulgazione sociale, contribuire alla valorizzazione del territorio anche attraverso il cinema e in particolare attraverso il linguaggio dei documentari, per la maggior parte prodotti dal "basso". Al via terza edizione di "Visioni notturne sostenibili 2014, stratificazioni: conflitti ed evoluzioni", rassegna di cinema del reale che quest'anno fa tappa a Salemi (5 settembre) e a Vita (6 settembre). La rassegna ospita anche la residenza creativa di tre giovani filmmaker, selezionati attraverso un bando di concorso: Aurelio Gambadoro, Salvo Manzone e Stefano Martone, che hanno girato e realizzato a Vita e nel territorio del Belce, tre cortometraggi che saranno proiettati durante la serata conclusiva della rassegna. Visioni notturne sostenibili nasce nell'ambito del progetto culturale ideato da Belce EpiCentro della Memoria Viva Cresm, associazione che anima il Museo della memoria della Valle del Belce di Gibellina. In programma, cinema d'impegno e di denuncia che spazia dai filmati storici a film contemporanei di giovani registi emergenti. Tra i primi, selezionati in collaborazione con la Filmoteca Regionale Siciliana e con l'Aamod (l'Archivio Audiovisivo Movimenti Operai e Democratici), "Parabola d'oro" di Vittorio De Seta (1955), affresco della vita contadina incalzata dalla modernità; "Nuovo impegno" di Massimo Mida (1968), con le immagini dei giovani volontari arrivati nel Belce da tutta Italia ad aiutare le popolazioni colpite dal sisma. Tra i film più recenti, "La crociera delle bucce di banana" (2012) di Salvo Manzone, la vicenda di una donna di Stromboli in conflitto con l'Amministrazione comunale per affermare il principio di una corretta gestione dei rifiuti sull'isola; "Lo stato della follia" (2013), il film di Francesco Cordio con il racconto in prima persona di un attore, ex internato in uno degli ultimi sei Ospedali Psichiatrici Giudiziari (i "manicomi criminali"). E ancora: "Buongiorno Taranto, Storie ai confini della realtà" (2014) di Paolo Pisanelli; "Lucciole per lanterne" (2013) di Stefano e Mario Martone, storia di tre donne impegnate per la difesa di un ecosistema in pericolo. "Visioni notturne sostenibili" ha in programma anche visite guidate gratuite alle istituzioni museali del territorio e un tour guidato alla scoperta della tradizione artigiana e del patrimonio immateriale.

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