A Pomezia la prima infrastruttura Enel "fast recharge" in una eni station
Roma, 4 feb. - (AdnKronos) - Enel ed Eni insieme per lo sviluppo della mobilità elettrica. Parte oggi da Pomezia il progetto pilota per la prima installazione in Italia dell'infrastruttura “Fast Recharge Plus” Enel in una stazione di servizio Eni, al km 31,384 di via Pontina, strada di alto scorrimento tra Roma, Pomezia e litorale laziale. A inaugurare l'infrastruttura che permette una ricarica veloce dei veicoli elettrici, sono stati questa mattina Maurizio Lupi, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Salvatore Sardo, Chief Downstream & Industrial Operations Officer di Eni; Francesco Starace, amministratore delegato di Enel; Fabio Refrigeri, assessore alle Infrastrutture e Ambiente della Regione Lazio, e Fabio Fucci, sindaco di Pomezia. Il progetto pilota è frutto dell'accordo siglato tra Enel ed Eni nel marzo 2013, con il quale le due aziende si sono proposte di realizzare un programma sperimentale sul tema della mobilità elettrica, attraverso l'installazione delle nuove infrastrutture di ricarica “Fast Recharge Plus” Enel presso le stazioni di servizio Eni collocate lungo le strade extra-urbane, le superstrade e le autostrade, per consentire agli automobilisti di utilizzare il proprio veicolo elettrico anche fuori dalle città. La nuova nata nella famiglia delle “colonnine Enel”, infatti, è un‘infrastruttura che consente di ricaricare tre auto contemporaneamente sia in corrente continua che alternata, rispettivamente a 50kW, 22 e 43 kW. Ovvero è compatibile con tutte le vetture elettriche presenti sul mercato. Dal punto di vista del servizio, in meno di mezz'ora è possibile ricaricare la vettura, di fatto raddoppiando il suo raggio di percorrenza, per poi eventualmente triplicarlo o quadruplicarlo con altre opportune soste veloci. La collocazione sulla via Pontina è strategica perché al centro di un importante polo industriale in forte interazione logistica e pendolare con la Capitale e intercetta il flusso turistico diretto alle località balneari del litorale laziale. Terminata una prima fase di sperimentazione, tendente anche alla verifica del gradimento da parte dei clienti delle modalità di servizio e alla loro eventuale implementazione sulla base dei risultati ottenuti, Enel ed Eni si propongono di procedere ad altre installazioni in tutta Italia.