'Nutrire il Pianeta' con i piccoli produttori, la sfida di Slow Food parte da Borgofuturo
Roma, 3 giu. (AdnKronos) - Cambiare il sistema alimentare rispettando le risorse del pianeta: Slow Food e Slow Food Youth Network lanciano anche dal festival di Borgofuturo 'Terra Madre giovani - We Feed the Planet': un'occasione per discutere su come nutrire il pianeta con coloro che ne rappresentano il futuro, ossia i giovani agricoltori. L'appuntamento in programma a Borgofuturo, sabato 4 luglio, è rivolto a tutti gli small scale producers. I produttori di piccola scala animeranno un dibattito con i partecipanti di Borgofuturo, per condividere le proprie idee di impresa sostenibile e mettere in luce le problematiche più sentite nel mondo dei piccoli produttori. L'incontro sarà anche l'occasione per selezionare un elenco di tematiche da portare all'evento 'We Feed the Planet' che si svolgerà dal 3 al 6 ottobre a Milano, quando Slow Food porterà Terra Madre nella città dell'Expo. "Perché - spiega l'associazione - nessuno meglio dei contadini è in grado di raccontare come nutrire il pianeta e di assumersi questo compito nei prossimi anni". Il rapporto tra giovani e agricoltura va ad aggiungersi ai temi cardine di questa quarta edizione di Borgofuturo, festival della sostenibilità a misura di borgo organizzato da Ripe San Ginesio, piccolo comune di soli 800 abitanti in provincia di Macerata. Il festival, che quest'anno si svolge il 4 e 5 luglio, ospita personalità di rilievo internazionale, come Silvano Agosti e Serge Latouche, e prevede incontri, spettacoli e tavole rotonde per immaginare una nuova dimensione per i piccoli centri urbani. Dimensione che passa anche dall'invenzione di un nuovo mestiere: il paesologo, una sorta di antropologo del centro urbano che si muove tra le mura del borgo, nelle case abbandonate, sulle strade dissestate. Borgofuturo 2015 offre un passaggio di questa indagine grazie all'incontro con l'antropologo Franco Arminio e un'imprenditrice attenta ai piccoli borghi, Lorenza Cappanera di Marche Country Homes. L'appuntamento sarà un'occasione per riflettere sul patrimonio ambientale e sociale di piccoli borghi come Ripe San Ginesio, cercando di immaginarne possibili evoluzioni, ispirate dall'esperienza già in essere a Borgofuturo.