Laetitia, sensuale Salomè alla Croisette
"Sul set mi sono sentita me stessa"
Abito corto nero con i brillantini, capelli biondi e sorriso disarmante, Laetitia Casta è la musa di Tsai Ming Liang in 'Visage', in concorso oggi al Festival di Cannes. «Lui non ha avuto paura del mio passato di modella e sul set mi sono sentita molto molto libera», ha detto la Casta che si è definita «una burattina nelle mani di Tsai Ming Liang». E a proposito del suo passato sulel passerelle: «L'immagine di mannequin sembra più superficiale, ma in realtà somiglia molto al mestiere d'attrice - ha detto - siamo sempre in un mondo di rappresentazione, siamo sempre un veicolo di emozioni. Tsai Ming Liang non ha avuto paura del mio passato, della mia immagine, e io mi sono sentita libera di essere me stessa interamente». Il regista malese, cresciuto a Taiwan, adorato da una certa critica che ne apprezza l'artistica visionarietà e mal sopportato da altri, l'ha scelta proprio perchè è una modella. «Mi piace come modella, l'ho chiamata per questo, amo la sua immagine», ha detto Ming Liang che su invito del Louvre di Parigi ha realizzato un film basato sul mito di Salomè al Louvre. «Non sono stata io a tenere separata la carriera di modella e di attrice, sono stati altri, la stampa, ma a me - ha spiegato in conferenza stampa uno dei volti dell'Oreal, sontuosamente vestita da Christian Lacroix nel film - sembra una cosa superficiale. Moda e cinema vivono entrambi in un mondo di rappresentazione, entrambi veicoli di emozioni». Incinta del terzo figlio (il padre è l'attore Stefano Accorsi dalla cui relazione è nato anche Orlando), Laetitia Casta ha finito di girare da non molto Serge Gainsbourg, vie heroique, il film in cui interpreta Brigitte Bardot: i due ebbero una breve storia d'amore. Lo stesso film che ha visto protagonista nel ruolo di Jane Birkin l'attrice inglese Lucy Gordon che si è suicidata a Parigi il 20 maggio scorso. '