Niccolò Bettarini, lo sfogo di papà Stefano dopo la paura: "Ora chi ha sbagliato deve pagare"
Stefano Bettarini è arrivato di buon ora ieri all'ospedale Niguarda di Milano con l'ex moglie Simona Ventura, preoccupati per le condizioni del figlio Niccolò, accoltellato nella notte fuori da un locale di Milano. Poche ore dopo l'aggressione, la polizia ha fermato quattro persone, due giovani italiani, come il 29enne con precedenti specifici (tra cui possesso di oggetti atti ad offendere) e il 24enne sottoposto a Daspo e vicino all'area degli ultrà dell'Inter, e due giovani albanesi (di cui uno privo di regolare permesso di soggiorno in Italia) per il tentato omicidio in concorso del 19enne. Leggi anche: Bettarini, il segreto nel suo passato che nessuno sapeva: a cosa ha detto no Dalla paura, l'ex calciatore è passato alla determinazione di voler andare fino in fondo alla vicenda, come ha scritto su Instagram dedicato a suo figlio: "Hai sempre avuto senso di protezione per tutti... soprattutto per i più deboli... Sempre orgoglioso di te! Ora chi ha sbagliato paghi!".