Rosanna Vaudetti, a 80 anni la vendetta dell'annunciatrice Rai: "Chi mi ha fatto fuori"
Rosanna Vaudetti, ve la ricordate? Per 37 anni è stata il volto elegante e garbato della Rai. Oggi, 80 anni, una delle più celebri “signorine buonasera” della tv italiana è pronta a ritornare in tv. A Spy, dichiara: "Con mio marito (il regista e sceneggiatore Antonio Moretti) ho scritto il soggetto di una serie: le protagoniste sono due ex annunciatrici in pensione che si trasformano in detective". Un'idea talmente bella che forse non doveva rivelare, per evitare plagi... "Io e Maria Giovanna Elmi saremmo perfette per il ruolo", racconta la Vaudetti, svelando che ancora oggi le "signorine buonasera" della Rai sono rimaste legate da un profondo affetto. "Sento spesso Gabriella Farinon, Maria Giovanna Elmi, Paola Perissi, Nicoletta Orsomando e Mariolina Cannuli", rivela a Spy. "All'inizio la tv era un'aliena, un grosso scatolone che piombò di colpo nelle case degli italiani. Quando io dicevo 'buonasera', c'era gente seduta in salotto che rispondeva Buonasera a lei!". Per approfondire leggi anche: Domenica Live, il dramma di Iva Zanicchi "Umanizzavamo la scatola dei sogni e per anni abbiamo rappresentato la Rai, avevamo un posto di rilievo in una televisione dominata dagli uomini. A rottamarci è stato il telecomando, negli Anni 80: fu il 'killer delle annunciatrici', da quel momento il nostro ruolo cominciò ad avere meno senso". E rivela un dettaglio inedito che da il senso della loro popolarità ai tempi d'oro della tv: "Un giorno mi fu recapitata una busta che conteneva un testamento olografo: un signore mi scelse come sua erede. 'Ho passato più tempo con lei che con i miei familiari' c'era scritto. Io rinunciai".