Non è l'Arena, lo sbarco in diretta? "Cosa è accaduto davvero da Massimo Giletti", parla Maurizio Costanzo

Il 19 maggio, domenica, Fabio Fazio con Che tempo che fa, su Raiuno, ha superato i 4 milioni di ascolto, vincendo la serata. Un buon arrivederci e anche la speranza che rimanga nella sua collocazione di sempre e non sia costretto a trasferirsi su Raidue o su Raitre. Dobbiamo accettare che Fabio Fazio è bravo, sa fare il talk show e sa scegliere gli ospiti. Nel mestiere del conduttore televisivo conta certamente la professionalità, certamente il non perdere mai di vista l'ospite che si sta intervistando, ma altrettanto certamente serve un po' di fortuna. Mi è venuto in mente seguendo la puntata della scorsa settimana di Non è l'Arena (la domenica alle 20.30 su La7), quando Massimo Giletti intervistava, collegato da Firenze, il ministro Matteo Salvini. Nello stesso momento, dopo che Salvini aveva ribadito che i porti erano chiusi, a Giletti è arrivata notizia che una nave, con a bordo dei migranti, era attraccata a Lampedusa. È venuto a sapere, inoltre che la Guardia Costiera aveva fatto il trasbordo e, quindi, i "passeggeri" stavano scendendo. Leggi anche: "Giletti apre la crisi di governo": il dietro le quinte di Franco Bechis In quel momento, si è messo in moto un meccanismo per cui Salvini, Ministro dell'Interno, non era stato informato della cosa. Giletti ha fatto vedere le immagini di Lampedusa mentre sbarcavano le persone. È stato invocato il nome del ministro Toninelli. Ha telefonato Rocco Casalino, portavoce del governo. Quindi, il programma è stato sulla più stretta attualità, quasi una telecronaca dello sbarco dei migranti a Lampedusa. di Maurizio Costanzo