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Rai, adesso parla Antonella Clerici. Lo sfogo e lo scandalo: quanto la pagano per non lavorare

Maria Pezzi
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Nonostante un contratto biennale di un milione e due l'anno, Antonella Clerici in Rai è in panchina. Non ha progetti, è la grande esclusa del palinsesto. Lei si sfoga, non le piace questa situazione, che ha tutti gli elementi dello scandalo. "Mi sento sopportata piuttosto che supportata", dice al Corriere. "Prevale il dispiacere che è un sentimento più profondo dell'arrabbiatura: la rabbia si accende e si spegne, il dispiacere rimane. Ho la sensazione che si sia rotto qualcosa". "Ci sta", dice, "che un direttore decida di cambiare. Ma qui ci sono anche due aspetti da valutare: c'è un contratto in corso e dovrebbe valere anche quello che uno ha fatto per l'azienda. Sono sempre stata un soldato per la Rai, ho sempre detto di sì, non mi sono mai tirata indietro, anche quando dopo il Sanremo del 2010 potevo permettermi di puntare i piedi: ma non fa parte del mio carattere e non l'ho mai fatto". Mediaset, La7, Discovery: chi l'ha cercata? "In tanti, ma non faccio nomi. Mi ha fatto molto piacere, come quando stai con un fidanzato che non ti guarda più e incontri persone che ti fanno un sacco di complimenti. Ho ancora un anno di contratto, ma non mi piace ricevere il bonifico mensile senza fare niente: io voglio lavorare". Ha ragione da vendere.  Per approfondire leggi anche: Antonella Clerici, si muove la politica

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