Eleonora Daniele, intervista confessione: "Vinco senza la spettacolarizzazione del dolore"
Eleonora Daniele parla sul Tempo dei successi della sua trasmissione in Rai, Storie Italiane. Il suo ospite preferito? “Ne abbiamo intervistati molti. Morgan Freeman tra questi. È stato come intervistare un Dio. Ma ricordo con piacere anche l'intervista al pilota Giancarlo Fisichella: uno dei miei idoli”. Tanto spazio è stato dedicato alla cronaca nera: “Ci siamo occupati di bullismo, cercando di offrire alle nostre mamme e ai nostri nonni che ci seguono da casa gli strumenti giusti per decodificare i segnali dei propri figli o nipoti. Poi diamo spazio a tutto quello che accade con molta attenzione all'attualità”. Nella prossima stagione, il filone rimarrà sempre lo stesso. “Continueremo ad occuparci sempre di sociale e inchieste. Ascolteremo le esigenze del pubblico. Siamo giornalisti, è questo il nostro compito: ascoltare e raccontare”. In diretta non sono mancati i fuori programma, vedi il gatto di Brosio: “In diretta l'imprevisto può essere dietro l'angolo. Il gatto di Brosio, ad esempio, ebbe un'emorragia durante il collegamento. Ho preferito chiudere la diretta. Senza la spettacolarizzazione del dolore”. Per approfondire leggi anche: Rita Dalla Chiesa, Forum su Forum