"Ruspa, ruspa, ruspa". Mario Giordano, in stato di grazia, urla come un assatanato a Fuori dal coro. La trasmissione di Rete 4 ha appena mandato in onda un servizio sul degrado dei campi rom e al ritorno in studio il giornalista ha invocato le ruspe salviniane. Di più: con uno sguardo posseduto che ricordava il Jack Nicholson di Shining, Giordano teneva in mano una ruspa giocattolo per essere più incisivo e per dare quel tocco di teatralità in più alla già terrificante scenetta. Gli serve un cardiologo. Un maestro assoluto, un inventore di un genere nuovo: un mix tra teatro e giornalismo che addirittura supera il mitico Funari. Leggi anche: Fuori dal Coro, Giordano alla Costamagna lascia solo 15 secondi Poi Giordano si collega con il campo di Castel Romano dove ha un inviato. "Quando parli non piangere", dice il rom al microfono, "non piangere. Non ho detto che non rubiamo, noi rubiamo poco", ha detto l'uomo. Sconcerto generale. Inizia una lite tra il conduttore e il rom, l'atmosfera si surriascalda. Roba da storia della televisione. Giordano accusa il nomade di non fare studiare i bambini, lui nega. Ecco il video integrale. Guarda il video di Mario Giordano