Italia 1 si butta su Belen e Chiambretti

di Nicoletta Orlandi Postisabato 15 marzo 2014
Italia 1 si butta su Belen e Chiambretti
3' di lettura

«La tv siamo noi. La tv è quella generalista», ripete molte volte Luca Tiraboschi, da 13 anni direttore di Italia 1, la ribelle delle reti Mediaset. Ribelle mica tanto, ultimamente, ma è questo che vuole dire Tiraboschi: ci siamo e torneremo quelli di una volta.  «Vogliamo ristabilire la nostra centralità. Alcune cassadre ci volevano morti, saremmo già dovuti scomparire, invece così non è stato. Vogliamo tornare ad essere il figliol prodigo, quelli trasgressivi». Per farlo il manager del Biscione inizia da quella fascia che fino a dieci anni fa era la culla di nuove idee e talenti (da lì partirono, ad esempio, Michelle Hunziker e Alessia Marcuzzi) e oggi è colonizzata dalle repliche delle repliche. Il day time. Il pomeriggio, per dirla in italiano. Day time - Torneranno le autoproduzioni, tredici in totale, tre nel day time, dal 31 marzo fino a giugno. Vecchi Bastardi (dal lunedì al venerdì alle 15.30, una fascia che attira soprattutto il pubblico maschile) in cui un gruppo di signori ultrasettantenni gira per la città e prende di mira giovani, soprattutto universitari, con scherzi imprevedibili. «L’effetto comico è sorprendente», assicura Tiraboschi. Conduce il comico Paolo Ruffini, ormai volto di Italia 1. Una declinazione «metropolitana» di Wild Oltrenatura sarà Urban Wild (dal lunedì al venerdì alle 16.20, fascia che si avvicina più al target delle donne di trent’anni): si raccontano i graffitari, gli inseguimenti della polizia, i palazzi in fiamme, gli incidenti catturati in diretta. Il volto selvaggio delle nostre città. «Come conduttore vorrei un giovane rapper alla Fedez», anticipa il direttore di rete, «oppure una sportiva. Penso a Flavia Pennetta, mi piace molto». Belen Rodriguez sarà invece la padrona di casa di Come mi vorrei (dal lunedì al venerdì alle 17.10): la showgirl va a casa delle ragazze che cercano con trucco, parrucco e look di piacere di più ai ragazzi. «Belen è entusiasta del progetto, ci lavora anche dal punto di vista autorale». Il programma punta alle giovanissime che vedono in Belen un faro per quanto riguarda la bellezza e la cura del corpo. Prima serata - In prima serata dal 21 marzo a Colorado torna colui che lo ha lanciato, Diego Abatantuono, che condurrà in coppia con Chiara Francini. Dopo Bisturi (con Platinette e Irene Pivetti) e Plastik (forma a basso costo) la chirurgia plastica sarà raccontata in Body shock, ma in una chiave diversa: questa volta parleranno i «pentiti» del ritocco, categoria che nel panorama vip italiano (e non solo) può trovare numerosi esponenti di spicco. Fiammetta Cicogna tona in sella a Wild e sarà affiancata da un co-conduttore. «Oggi propongo questo ruolo a Carlton Myers, leggendario cestista, un numero uno, spero che accetti». Poi restano Lucignolo e Le Iene, colossi di Italia 1. Seconda serata - Piero Chiambretti un grande ritorno: tre puntate in diretta ogni settimana. Il conduttore, a parte una parentesi a Striscia la notizia, dove probabilmente tornerà, era senza un programma tutto suo da due anni. «Questo sarà eccezionale», anticipa Tiraboschi, diverso dal solito ma che conserva i tratti distintivi del suo stile. Sarà una proposta inedita attraverso la killer application (nel gergo informatico significa applicazione «assassina», decisiva, vincente, ndr), ma non posso dire di più». Sempre in seconda serata Stella Pende riprende Confessione Reporter (sei appuntamenti ad aprile) targato Videonews, bissano le Iene con Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s e resta in pista Tiki Taka - Il calcio è il nostro gioco, il programma ormai cult condotto da Pierluigi Pardo e curato dalla redazione di Sportmediaset diretta da Claudio Brachino. di Alessandra Menzani