(Adnkronos) - Inoltre, dal 2003 inizia a realizzare l'idea di collaborare con l'arte contemporanea, l'installazione site specific dell'artista Michael Lin (allora ancora poco conosciuto)segna l'inizio di questa nuova ricerca. Segue nel 2006 un lavoro con Tobias Reberger, consacrato poi dalla Biennale arte di Venezia del 2009 con il Leone d'oro, e nel 2010 la più recente con Francesco Simeti e Andrea Sala. Facendo convivere tecnologia e artigianalità Patrizia Moroso ha costruito negli ultimi venti anni una collezione di prodotti iconici, dall'impronta unitaria pur salvaguardando latitudini e localismi diversi. Un orizzonte internazionale che ha permesso all'azienda di entrare nei luoghi più belli del mondo fra cui: il Moma a New York, il Palais de Tokio e il Grand Palais a Parigi, la Biennale di Venezia, di cui Moroso sarà nuovamente sponsor quest'anno per la sezione architettura curata da Kazuo Sejima.