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Reggiani, il taxista che canta la Pellegrini

Federica: "Squalo e sirena, che regalo!"

Silvia Tironi
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L'abbracciodi Daniele Reggiani le giunge al cuore. La commuove e la fa sentire ancora piùamata. Federica Pellegrini,campionessa olimpica e asso indiscusso del nuoto internazionale, è la protagonistadi 'Squalo e sirena', la 'canzone-abbraccio' che Reggiani, cantautore bergamasco,le ha dedicato. Federica, lo sa che un ragazzo diBergamo ha scritto per lei una canzone, che vuole essere un abbraccio da partesua, dei suoi sostenitori, dei suoi fan, di chi la segue e gioisce e siemoziona con lei per i suoi grandi successi? Quello di Daniele èstato un gesto bellissimo. Mi ha reso molto felice ed orgogliosa. Ho avuto unperiodo molto brutto, che mi ha fatto soffrire tanto (ha perso in pochissimigiorni il suo allenatore Alberto Castagnetti e la nonna, e poi quel malore chel'ha colta lo scorso dicembre, che l'ha a lungo terrorizzata impedendolepersino di entrare in acqua, ndr). Questo abbraccio è arrivato al momentogiusto. Ci voleva proprio. Ed io non so come ringraziare tutti i mieisostenitori e questo ragazzo che ha fatto una cosa così bella per me. Reggiani ha scelto come titolo'Squalo e sirena' perché dice che in questa immagine c'è tutta la sua essenza.Lei ci si ritrova in questa metafora? 'Squalo e sirena' mi rappresenta alla perfezione. Mi ci ritrovo tantissimo. Inme convivono, per così dire, due personalità, costantemente in conflitto tra diloro. Da un lato c'è la Pellegrini atleta di successo e perfezionista al massino,dall'altra c'è Federica ragazza di 21 anni che ama vivere e divertirsi come leragazze della sua età. Che pensa all'amore e sogna una famiglia tutta sua.Questi due lati di me sono sempre in lotta tra loro alla ricerca di equilibrio,alla ricerca ognuno dei suoi spazi. "La sua dolcezza è la forza di chi/ non ha paura..e dice sempre si" e "E' l'incantesimo..che sai faretu / Squalo e sirena..dell'acqua e del blu" sono i versi della canzone chesecondo Reggiani meglio la desrivono. E' così? La dolcezza fa parte di me. Io non sono in effetti solo l'atleta perfezionista,che si impegna sempre al massimo per conseguire buoni risultati e raggiungereimportanti traguardi. Io, come dicevo, sono anche una ragazza che ha i suoipensieri, le sue preoccupazioni, i suoi problemi, le sue emozioni. Dietroun'atleta c'è sempre una persona. E la dolcezza credo proprio sia una dellecaratteristiche del mio carattere che mi contraddistingue e di cui vado fiera. Ma chi è Daniele Reggiani? Esuberante come un fiume in piena. Anche se lui tidice che è strano, di solito è chiuso e difficilmente parla di sé. Eppure Daniele Reggiani, bergamasco doc e adetta sua “ragazzo un po' selvatico”, classe 1973, questa volta non si tira indietro.Si racconta e lascia trapelare le sue emozioni. Che sono forti, intense,vibranti, mentre parla della sua musica. Perché lui la musica ce l'ha nell'anima.Aveva solo dieci anni quando ha iniziato a studiare pianoforte, era unostudente universitario quando si è appassionato alla chitarra. Una sorta di appendice,che da allora lo segue dappertutto. “Me ne sono innamorato durante un viaggionegli Stati Uniti. Sono capitato in Arkansas: lì ho comprato la mia primachitarra. Da allora non ho più smesso di  suonarla”. Ma oltre alla musica,due altre sono le sue grandi passioni. La sua Albinoleffe, la squadra per cuifa il tifo e per la quale ha scritto l'inno, e Federica Pellegrini, la supernuotatrice, per la quale ha composto una canzone, ‘Squalo e sirena?, cheracchiude tutto quello che la sua ‘amata' è: un'atleta grintosa e perfezionistae una ragazza di poco più di 20 anni, dolce e con una grande voglia di vivere,proprio come le sue coetanee. Daniele, la musica ce l'ha proprio nelcuore… “La musica è la mia più grande passione. Da sempre. Sono nato con lei. Faparte della mia vita. È una parte della mia vita”. Cos'è la musica per lei? “È ciò che unisce il cielo con la terra, che sta tra noi e quello cuianeliamo; è un'onda che si sposta, è una preghiera, un ringraziamento per ciòche ci sta attorno. È, in una sola parola, magia”. Lei non canta solamente, scrive anche i testi. Come nasce una canzone? “Arriva e basta. Arriva nel senso che è ispirata dall'alto, dallesituazioni che vivi, da ciò che ti circonda. Le ispirazioni sono momentiparticolari, sono come dei flash. Durano quattro, cinque minuti, durante i qualivedi e ascolti di più. È questa l'ispirazione, è così che nasce il testo di unacanzone. Che è la  fotografia diun'energia che c'è già. La bravura dell'artista sta nel mettere a fuoco quellafotografia”. C'è un suo testo cui si sente particolarmenteaffezionato? “In questo periodo sto riascoltando spesso ‘Dentro un juke box', che riescea fotografare un momento in cui la nostra testa va a mille ma stando perfettamente fermi. È un concetto unpo' elaborato, me ne rendo conto: insomma, è un momento in cui siamo al tempostesso attori e spettatori. Sono molto affezionato anche allo ‘Scemo del villaggio',che mi rappresenta, è una canzone autobiografica, e alla ‘Famiglia Bradford', che devo ancora arrangiare. Lei ha scritto anche due canzoni rivoltea due soggetti molto speciali… Sì, per Federica Pellegrini e l'Albinoleffe… Come è nata “Squalo e sirena”? “Come tutti i testi che ho scritto, è arrivato e basta. Ricordo che unasera ho visto Federica (Pellegrini, pluri-campionessa di nuoto, ndr) a Porta a porta. Il titolo della puntatadella trasmissione era ‘Squalo e sirena'. Mi è piaciuto, l'ho fatto mio. Mi èpiaciuta lei, l'ho fatta soggetto della mia canzone. Non ho potuto nonscriverla. Per tutta la sera mi si sono affollate immagini e parole nella testa.Poi, una volta in macchina, tutto è stato chiaro: e così ho scritto, lì, sedutosul sedile, sul primo foglio di carta che mi è capitato tra le mani. “Squalo e sirena”… Rappresenta la guerra che è dentro di lei. Lo ha raccontato Federica stessaa Bruno Vespa, e poi l'ho letto nel suo libro… Il testo contiene un messaggio per lanuotatrice… L'ho intesa come un caldo abbraccio di tutti per Federica… Per ringraziarladelle sue imprese e delle emozioni che ci ha regalato con le sue vittorie.Ricordo che i pensieri arrivavano nella mia mente e non andavano via, era comese nell'aria sentissi che dovevo farlo e che lei ne aveva bisogno. Era il cuoreche mi dettava le parole, che mi diceva quello che dovevo fare e dovevo scrivere. C'è un verso che le sembra particolarmenterappresentativo? Mi piace molto il ritornello: “È l'incantesimo…che sai fare tu/ squalo esirena…dell'acqua e del blu”. E anche i due versi “La tua dolcezza è la forza di chi/non ha paura…e dice si” che la descrivonoperfettamente: lei non ha solo forza e grinta, ma è soprattutto dolcezza. Poi c'è “Albinoleffe fai Gol”, innodella sua squadra del cuore… Proprio così, l'Albinoleffe è la mia squadra del cuore. In questo periodo èun po' in difficoltà, ma va comunque avanti, combatte con grinta. Io mi ci paragonoun po'. Le forze in gioco, per entrambi, sono limitate, ma si fa sempre ilmassimo con quello che si ha… Lei non ha alle spalle una casa discografica… No, non ho sponsor o etichette; sono assolutamente indipendente (anche dicarattere). Faccio tutto con le mie risorse, con i mezzi che ho a disposizione.Come i social network, YouTube, MySpace, il mio sito www. danielereggiani.it. Su myspace.com/daniele reggiani, ad esempio, ho pubblicato  la canzone dedicata a Federica Pellegrini,che è scaricabile gratuitamente. Silvia Tironi

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