Oscar, i protagonisti Avatar e The Hurt Locker
Tra gli italiani Mauro Fiore, i truccatori Aldo Signoretti e Vittorio Sodano
«Avatar» e «The Hurt Locker» hanno fatto il pieno di nomination agli 82mi Academy Awards con nove candidature agli Oscar. Dietro di loro i «Bastardi senza gloria» di Quentin Tarantino con otto e «Precious» con sei. La cerimonia di consegna è in programma il 7 marzo. A contendersi l'Oscar per il miglior film il prossimo 7 marzo saranno: The Hurt Locker di Kathryn Bigelow, Avatar di James Cameron, District 9 di Neill Blomkamp e Terri Tatchell, An Education di Lone Scherfig, Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino, Up in the air di Jason Reitman, Precious di Lee Daniels, A serious man dei fratelli Coen e Up di Pete Docter, Bob Peterson. La corsa alla statua di migliore attore, vede sicuramente favorito Jeff Bridges, per Crazy Heart, ma la lista dei nominati conta ben tre attori con cinque nomination. Bridges, che non ha mai vinto, George Clooney, nominato per Up in the air, giunto anche lui alla quinta nomination, ma con un Oscar vinto per Syriana, e Morgan Freeman, per il suo Nelson Mandela in Invictus. Anche Freeman è arrivato alla sua quinta nomination, dopo avere vinto un Oscar per migliore non protagonista in Million Dollar Baby. Gli altri attori in corsa sono Colin Firth e Jeremy Renner, entrambi alla prima nomination in carriera. Le migliori interpreti femminili in lizza sono : Meryl Streep per la pellicola Julie & Julia, Sandra Bullock per The Blind side, Carey Mulligan per An Education, Helen Mirren per The Last Station e Gabby Sidibe per Precious. Il miglior attore non protagonista sarà scelto fra Woody Harrelson (The Messenger), Christopher Plummer (The Last Station), Stanley Tucci (The Lovely Bones), Christoph Waltz (Inglorious Basterds), Matt Damon (Invictus). Come migliore attrice non protagonista sono in gara: Penelope Cruz per il film Nine", Monique per Precious, Anna Kendrick per Up in the Air, Vera Farmiga per Up in the Air e Maggie Gyllenhaal per Crazy Heart. Per la migliore regia saranno in corsa Kathryn Bigelow (The Hurt Locker); James Cameron (Avatar); Quentin Tarantino (Bastardi senza gloria); Jason Reitman (Up in the Air) e Lee Daniels (Precious). Le pellicole che quest'anno si contenderanno il premio Oscar al miglior film straniero sono: il film francese Un Prophete di Jacques Audiard, già vincitore del premio della giuria del Festival di Cannes; il tedesco Le Ruban blanc di Michael Haneke, vincitore della Palma d'Oro a Cannes; la pellicola argentina El secreto de sus ojos di Juan José Campanella; l'israeliano Ajami di Scandar Copti et Yaron Shani e il peruviano Fausta di Claudia Llosa. È la prima volta nella storia degli Oscar che un film di animazione viene nominato nella categoria miglior film: il primato è toccato a Up, della Walt Disney che ha totalizzato in tutto cinque nomination. Ci sono due candidature italiane agli Oscar: il direttore della fotografia Mauro Fiore (per Avatar) e i truccatori Aldo Signoretti e Vittorio Sodano per il film italiano Il Divo di Paolo Sorrentino. Per Mauro Fiore è la prima candidatura alla prestigiosa statuetta. Data l'attenzione suscitata dalle innovazioni tecniche di Avatar, Fiore è indubbiamente tra i favoriti alla vittoria nella sua candidatura. I suoi rivali saranno i direttori della fotografia di Harry Potter e il Principe Mezzosangue, The Hurt Locker, Inglorious Basterds e Il Nastro Bianco. Per Signoretti è la terza candidatura. Era già stato in lizza nel 2001 per Moulin Rouge e nel 2006 per Apocalypto. Per Sodano è la seconda candidatura. Era in lizza nel 2006, sempre insieme a Signoretti, per il film di Mel Gibson Apocalypto. Sodano e Signoretti dovranno vedersela, nella categoria makeup, con altri due film: Star Trek e The Young Victoria.