Italo Bocchino, ospite di Otto e Mezzo, in questa puntata di lunedì 26 febbraio, mette in chiaro le cose sul voto in Sardegna. Con la candidata del centrosinistra in vantaggio, Bocchino risponde a Massimo Giannini che parla di una riflessione nel governo e nel centrodestra in caso di vittoria di Alessandra Todde. "Il centrodestra non ha avuto un tracollo. Il centrodestra ha preso con le sue liste il 49 per cento. Non possiamo dire che c'è un problema tra i moderati. Di fatto bisogna sottolineare che la coalizione ha tenuto e che il candidato governatore non è riuscito a raccogliere col suo nome i voti sufficienti per superare la sfidante del centrosinistra", ha affermato Bocchino.
E le sue parole seguono quelle del ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che ha ribadito l'assenza di conseguenze di questo voto sulla maggioranza e sul governo". L'analisi di Bocchino ha infatti evidenziato la tenuta della coalizione e l'eventuale sconfitta è frutto di una frattura tra il candidato e l'elettorato di Cagliari.
Infatti è nel capoluogo che Truzzu ha sofferto di più la Todde che ha fatto il pieno proprio nelle grandi città. Mentre scriviamo lo scrutinio è ancora in corso ma Bocchino si avventura in una previsione: "Credo che alla fine vincerà la Todde, ma ricordiamo che il centrodestra ha vinto il 49 per cento".