Cerca
Cerca
+

I "bene informati" che di Berlusconi ricoverati sanno tutto. Sempre al lavoro

Maurizio Costanzo
  • a
  • a
  • a

Non c’è stagione, epoca o momento dove non trionfino sempre i “bene informati”. Quelli che dicono: “una persona che non ti posso dire mi ha riferito che…”. La straordinarietà psicologica dei bene informati è che alle cose che riferiscono, spesso inventate, sono loro i primi a crederci. Si convincono perciò di essere portatori di verità assolute. E’ successo anche di recente con la malattia di Berlusconi, ma anche su qualunque cosa faccia il Presidente Conte. I bene informati sanno se è stanco, se è nervoso, se ha voglia di fare alleanze o starsene da solo. I bene informati non prendono mai un giorno di riposo o una vacanza.

Dai blog