Canale 5, i picchi di Tom Cruise: c'è lo zampino della guerra in Ucraina?

Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo

CHI SALE (Top Gun: Maverick)
Son passati quasi 38 anni dalla prima distribuzione nelle sale di Top Gun: era il 1986, al culmine dell’era Reagan, e l’epico film s’inseriva in una narrazione che contrapponeva buoni e cattivi, Occidente e imperi del male, si celebravano le forze militari Usa, i simbolismi manichei si sprecavano. 

Nel 2018 iniziano le riprese del sequel Top Gun: Maverick: Tom Cruise è diventato capitano di vascello della Marina nonché pilota collaudatore. Suo compito è quello di addestrare un gruppo di piloti per adempiere a una nuova missione, ovvero distruggere un impianto non autorizzato per l’arricchimento dell’uranio. Colpiscono i tratti fumosi del nemico da combattere: la sceneggiatura parla di questa fabbrica in cui si arricchisce l’uranio ma non è chiaro né dove si trovi né a chi appartenga. 

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Sarà una coincidenza ma nel 2022, anno d’uscita del film, esplode la guerra in Ucraina e il 7 ottobre 2023 inizia l’attacco terroristico di gruppi legati all’Iran che orchestrano stragi di massa in Israele. La geopolitica è radicalmente mutata ma i pericoli per l’Occidente non son venuti meno. Martedì sera il film su Canale 5 ha raccolto 2.900.000 spettatori e il 18.2% di share, boom fra i giovani 15/24 anni con picchi del 25%.

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