All'elenco dei vip per Gaza si è aggiunta in corso d'opera Antonella Clerici. Mentre tanti suoi colleghi lunedì all'ora di pranzo erano in strada a partecipare ai cortei pro-Pal organizzati da Milano a Roma (vedi Ambra Angiolini ed Elisa), oppure molto attivi sui social a condividere messaggi e storie strappalacrime (Vasco Rossi e Fabio Volo su tutti), la conduttrice Rai ha scelto il pulpito a lei più congeniale, quello della tv. E dallo studio di E' sempre Mezzogiorno, celebre cooking show di Rai 1, ecco arrivare il suo monito.
"E' in corso queste ore uno sciopero generale per Gaza di molti operatori, anche qui in Rai, dei trasporti, delle scuole e della sanità, per esprimere la loro solidarietà alla popolazione palestinese - premette la Clerici con espressione serissima -. Ormai, devo dire la verità, è impossibile restare indifferenti a quello che sta succedendo a Gaza. Come ha detto bene anche il cardinale Pizzaballa (patriarca di Gerusalemme, ndr), che si è esposto giustamente, 'se chiudi gli occhi su ciò che accade perdi l'umanità'".
"Obiettivamente - prosegue la conduttrice - è un massacro e rimanere inerti di fronte a questa realtà significa non avere più umanità, non avere più nessuna... Io non posso più vedere le immagini di quei bambini e di quelle persone che non hanno più una casa, che non hanno più niente... Qualsiasi sia la motivazione deve finire, dobbiamo tutti lavorare per la pace assolutamente. Non abbiamo più scuse, io la penso così e lo dirò sempre". Dopo l'applauso scrosciante del pubblico in sala, la Clerici torna pensierosa alla sua postazione per proseguire il programma.
Intanto sui social è un diluvio di commenti. In tanti apprezzano la sua presa di posizione, riflesso di quella maggioranza silenziosa che su X e Facebook sta con i pro-Pal di casa nostra anche quando sfasciano vetrine e vandalizzano città prendendo d'assedio le stazioni, come accaduto proprio mentre la Clerici parlava. Ma sono tanti anche i commenti critici, che accusano Antonellina e il mondo dello spettacolo di ipocrisia e opportunismo.
"Più che Rai 1, Piddì 1", commenta un telespettatore. E ancora: "Arruolano proprio tutti", "Belle parole per chi vive in una torre d’avorio. Non costano nulla e fanno fare bella figura", "Gli artisti parlano solo quando a loro viene concesso di farlo. Ora, che Gaza è rasa al suolo, che sono sterminati e cacciati via, ecco! Ora che é tutto finito potete lagnarvi e fare la vostra 'figura' DA PECORE. Prima non si poteva", "Quando a Sanremo un cantante disse stop genocidio, tutti si schierarono contro e vertici Rai dovettero fare un comunicato tramite Mara Venier, adesso parecchi finalmente parlano e si schierano. Cosa è ipocrisia o strategia personale?", "Anche la Clerici come Iacchetti cerca un po’ di visibilità nella vetrina di Gaza", "Stranamente non hanno parlato per due anni e ora hanno tolto il tappo dalla bocca, chissà perché, chissà chi", "Deve prendere posizione anche per le vittime dei clandestini morti stupri violenze di ogni genere e invece muta Neanche una parola silenzio totale. Zero credibilità", "Quando venivano massacrati da Hamas i piccoli Bibas, rapite e stuprate le donne israeliane, uccisi i prigionieri Israeliani, dove eravate, IPOCRITI?", "Risparmiateci la vostra meschina lezioncina e tornate nel vostro nulla".
Anche Antonella Clerici prende posizione su Gaza, e lo fa in diretta su Rai1: 'Non si può restare indifferenti davanti a ciò che sta accadendo. Rimanere inerti di fronte a questo massacro vuol dire non avere più umanità'.
— Italia Mattanza (@IMattanza) September 22, 2025
Mara Venier, prenda nota
22 settembre 2025 pic.twitter.com/8OaTJbQS8T