"Come sto? Sono un po' agitata", così Karina Cascella ha risposto a Silvia Toffanin a Verissimo su Canale 5. "Perché sei abituata a parlare degli altri e poco di te stessa?", l'ha incalzata la conduttrice. E lei: "Non ho mai parlato di me stessa quindi mi agita parecchio, non sei tu né il contesto, è propio una questione mia, faccio fatica a parlare delle mie cose".
La Cascella poi ha parlato della sua infanzia, raccontando di aver avuto un padre violento: "La nostra vita ruotava attorno a come tornava lui la sera e a come sarebbe rientrato dal lavoro. A volte mia madre al telefono con lui aveva già il sentore di quello che sarebbe potuto accadere al rientro e capitava magari che ci mettesse a letto vestite per poi scappare". E ancora: "A volte capitava, in quegli attimi concitati in cui venivamo svegliate dalle urla di nostra madre, di saltare giù dal letto e col pigiamino poi mia madre ci trascinava via per scappare".
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“Non ho novità dirette sulla salute di mio padre. Questa situazione è stressante e pesante. L&r..."Picchiava anche voi?", le ha chiesto la Toffanin riferendosi a Karina e alla sorella. E la Cascella ha risposto: "Sì, diventava un'altra persona, perdeva completamente il controllo e di conseguenza le notti erano veramente difficili".




