Musica: il pianista Lonquich apre Festival 'Pietre che cantano'
Roma, 4 ago. -(Adnkronos) - Sara' il pianista Alexander Lonquich a inaugurare mercoledi' prossimo la XIV edizione del Festival Internazionale di musica 'Pietre che cantano'. Lonquich si esibira' alle 20 nel Monastero di S. Spirito ad Ocre (Aq) con un programma estremamente interessante, nel contrasto di opere che rappresentano mondi musicali tra loro distanti. In apertura, una Sonata di Jana'cek, dedicata alla vicenda di un operaio, che fu martire delle agitazioni sociali d'inizio secolo. Altrettanto appassionato, nella sua espressione, lo Schumann di Kreisleriana, ma completamente concentrato, da poeta romantico, nella lotta dell'individuo con se' stesso e i suoi sentimenti. Di tutt'altra ispirazione il Debussy impressionista e fantasmagorico del primo libro dei celebri Pre'ludes, contemporanei della Sonata di Jana'cek. L'evento inaugurale, come tradizione del Festival, che lo apri' al pubblico dopo il restauro conclusosi nel 2000, si tiene al Monastero di S. Spirito, la monumentale abbazia cistercense del XIII secolo che domina la valle dell'Aterno e L'Aquila. Al termine del concerto e' prevista una cena con degustazione nel Chiostro. Il 9 agosto primo appuntamento del Ciclo 'Abruzzo primitivo, Abruzzo del mito' a Le Pagliare di Tione degli Abruzzi, dalle ore 16 al tramonto, con 'Le Pagliare ritrovate', convivio della memoria in quattro tempi: Cesare Chiacchieretta fisarmonica e bandoneon, e Giampaolo Bandini alla chitarra, con canti e balli popolari, dall'Abruzzo al mondo latino-americano e testi di Lelj, Sabatini, Rumiz letti da Veronica Visentin e Bartolomeo Giusti. (segue)