Teatro: Corazzari, per Stabile del Veneto assegnazioni Fus mitigano declassamento
Venezia, 27 lug. (AdnKronos) - “Ritengo che aver lasciato pressoché inalterata la somma destinata dal FUS, il Fondo Unico per lo Spettacolo, al Teatro Stabile del Veneto sia ascrivibile alla volontà del Ministro Alberto Bonisoli di non penalizzare ulteriormente il movimento teatrale della nostra regione e alla vasta solidarietà scattata all'indomani dell'ingiusto declassamento del nostro principale teatro”. A sottolinearlo è l'assessore regionale alla cultura e allo spettacolo del Veneto, Cristiano Corazzari in merito alla determinazione del FUS. “Per un giudizio più articolato sulle altre decisioni che riguardano il FUS – aggiunge l'assessore - con i dirigenti della Regione e con gli altri soggetti coinvolti stiamo valutando il complesso delle assegnazioni, che pure, già a prima vista segnalano alcune incongruenze”. “Tornando al Teatro Stabile - sottolinea Corazzari - vorrei ringraziare le università, le personalità del mondo della cultura, le compagnie teatrali, gli attori, i registi e il pubblico che in questi mesi sono stati vicini allo Stabile e sensibili al suo appello. Nel corso di un nostro recente incontro ho spiegato al Ministro le ragioni che ci hanno indotto a ricorrere al Tribunale Amministrativo: la Commissione consultiva del ministero, infatti, nulla ha prodotto in merito ai dati oggettivi presentati dallo Stabile e che dimostrano la presenza, in Veneto, di un teatro sano economicamente, vicino alle aspettative del pubblico (che infatti è in costante crescita) e centro di un movimento culturale importante”.