Roma, 18 nov. - (Adnkronos) - Un disco di Natale "che non duri solo dalla Vigilia e Santo Stefano, senza renne e campanellini" ma "una raccolta di ballad a tema natalizio, realizzata con una grandissima qualità artistica sia nelle musiche che nella confezione, da ascoltare tutto l'anno". E' il "Christmas Song Book" di Mina nelle parole del figlio della cantante, Massimiliano Pani, che ne ha curato come sempre gli arrangiamenti. Il disco, che arriva domani nei negozi digitali e tradizionali e che include anche un godibilissimo duetto con Fiorello, non è insomma il solito Christmas record da ascoltare come sottofondo nei giorni delle feste, per creare atmosfera. "Non ricorre -spiega Pani- agli espedienti tipici del genere, come campanellini da slitta, cori angelici di voci bianche o suoni di zampogne. E' più correttamente da considerare un disco di canzoni che parlano del Natale ma realizzato con lo spirito artistico che accompagna sempre i dischi di Mina; è tutto suonato e cantato live in studio. E francamente rispetto ad altre operazioni commerciali di questo tipo ha una marcia in più, con diverse cose che sorprendono l'ascoltatore", assicura Pani. A partire dalla scelta dei brani ("fatta da Mina in totale autonomia come sempre", dice Massimiliano), che include solo alcuni dei classici più noti ("Silent Night", l'altrettanto popolare "White Christmas", che si chiude con un discretissimo accenno a "Jingle bells") insieme a brani più recenti ("I'll be home for Christmas" e "Jingle bells rock") e a vere e proprie 'chicche'. Tra i titoli più sorprendenti, un autentico divertissement, come la buffa e scanzonata "Santa Claus Got Stuck In My Chimney", cantata originariamente nel 1950 da Ella Fitzgerald, e la delicatissima "How Lovely Is Christmas", una canzone pubblicata in una collana speciale destinata ai bambini, nella versione di Bing Crosby, del 1957, e da allora mai più reincisa da altri. Un capitolo a parte merita "Baby it's cold outside", Oscar come miglior canzone originale nel 1950, che Mina propone in un divertente e divertito duetto con Fiorello, che rimanda a quello cinematografico di Esther Williams e Ricardo Montalban nel film "La figlia di Nettuno". "Per il duetto -racconta Massimiliano Pani- Mina e Fiorello si sono incontrati a Lugano e l'intreccio delle loro voci è stato registrato in diretta. Hanno cantato non in sedute di registrazione separate, ma insieme, un pomeriggio d'ottobre in un'atmosfera di assoluto divertimento. Fiore è entrato nel pezzo perfettamente". Nel libretto che accompagna il disco Lele Cerri ha curato informazioni storiografiche per ognuno dei 12 brani del disco. Ma la confezione prevede molto di più: "Christmas Song Book" arriva nei negozi, distribuito da Artist First, in tre diverse configurazioni, tutte caratterizzate da una connotazione disneyana. Che Mina abbia sempre avuto un rapporto speciale con "Topolino", inteso come rivista a fumetti, è noto a tutti: fu lei stessa, in una celebre intervista concessa a Mario Soldati per la trasmissione televisiva "Chi legge?" andata in onda il 31 dicembre 1960 sul Programma Nazionale della Rai, a dichiarare senza mezzi termini: "Guardi, io leggo esclusivamente Paperino!". Questo rapporto speciale è ricordato nell'affettuosa lettera firmata da Mina "Buon Natale, Topolino!" inclusa nel libretto del Cd; ed è all'origine della collaborazione con la Walt Disney Italia che arricchisce e rende uniche tutte le versioni in cui "Christmas Song Book" viene reso disponibile. In quella più semplice, quella del formato Cd, il libretto contiene 18 tavole, appositamente disegnate dal maestro Giorgio Cavazzano, in cui Mina diventa un personaggio della grande famiglia disneyana, nei panni di Mina Uack, una Mina-Paperina sinuosa e sorridente. E per l'occasione è stato creato anche un Paper-Fiorello, che sarà protagonista con la versione animata di Mina anche del video del brano che hanno cantato insieme. "Ci saranno tre video del disco e saranno tutti e tre dei cartoon", spiega Pani. La versione Cd libro contiene in più un albo di 248 pagine con quattro classiche storie disneyane di ambientazione e atmosfera natalizia; e la versione Deluxe, in edizione limitata, e pensata per i collezionisti, contiene, oltre al disco a 33 giri in vinile, le riproduzioni in grande formato degli originali di 12 tavole di Cavazzano. Alla qualità musicale ci hanno poi pensato insieme a Mina e Pani, Danilo Rea, Massimo Moriconi e Alfredo Golino che costituiscono ormai un trio a cui l'artista non rinuncia mai. Le quattro canzoni arricchite dagli archi della "Orchestra Roma Sinfonietta" diretta da Leandro Piccioni sono, e resteranno, purtroppo, l'ultima splendida testimonianza della collaborazione di Mina con Gianni Ferrio: una storia anche di amicizia iniziata all'inizio degli anni '60 che ha dato risultati memorabili; e altri ne avrebbe dati ancora, se il Maestro non ci avesse lasciati lo scorso ottobre. Gli ingredienti perché questo disco diventi uno dei dischi-strenna più richiesti di questo Natale ci sono proprio tutti. In attesa del prossimo album di inediti di Mina che potrebbe arrivare già l'anno prossimo. "Come si sa -ricorda Pani- il lavoro di scouting di Mina su pezzi inediti che le arrivano ogni giorno da tutto il mondo non si interrompe mai e se l'anno prossimo ne avrà trovati abbastanza per fare un disco lo farà. Ormai è tradizione che Mina alterni dischi di inediti a song book tematici, dunque... Ma intanto godetevi il suo regalo di Natale", conclude.