Musica: Macchioni, Sanremo mi ha escluso, il Teatro Carlo Felice no (3)
(Adnkronos) - "E' un grande onore ed ha una grande valenza cantare nella Madama Butterfly, poter apprendere e crescere artisticamente al fianco di artisti affermati", rimarca il cantante. "Sarà un'altra sfida importante", un'ennesima occasione per avvicinare i suoi giovani fan al mondo dei melomani, come è già successo quando ha condotto il programma televisivo 'Verdi a modo mio', il primo format tv dedicato alla musica lirica per ragazzi. Ma la lirica non è l'unica faccia di Matteo Macchioni: "Sono figlio del mio tempo - dice - e, pur amando l'opera sempre di più, sono cresciuto a pane e rock. Per questo non ho un'unica identità. E per questo, nonostante io canti in teatro, sto anche lavorando con uno dei maggiori produttori della musica italiana, Cassano, su un progetto pop". Detto questo, sottolinea Matteo, "considero il mondo dell'opera popolare, così in fondo è nata l'opera, ed io che mi ci sono avvicinato attraverso i miei studi in conservatorio, non lo trovo un mondo così distante, basta avere la pazienza di entrarci dentro. Pazienza, sì, perché questo è un periodo, in generale, dove c'è più superficialità che pazienza di capire man mano le cose più profondamente". Nelle pause dello spettacolo, a Genova, Matteo comunque guarderà il Festival perché, dice, "è un grande spettacolo".