Danza: Roma, Aterballetto al Teatro Olimpico sulle note di Berio e Tom Waits (2)

domenica 25 maggio 2014
Danza: Roma, Aterballetto al Teatro Olimpico sulle note di Berio e Tom Waits (2)
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(Adnkronos) - La scelta delle note di Tom Waits da parte del coreografo non è casuale: "C'è un carattere esotico nella sua musica -racconta lo stesso Inger- che richiama gli Stati Uniti di Charles Bukowski. C'è un odore, ci sono dei colori che la sua voce riesce a catturare e che ci portano, come ascoltatori, a fare molte associazioni. Non sono stato letterale in questo lavoro ma c'è qualcosa di estremamente terreno ma allo stesso tempo intellettuale e acuto in Tom Waits". "Ho sentito che la sua voce funzionava bene con il mio movimento e il mondo che immaginavo; ho sentito che le sue storie e i suoi ritmi erano in sintonia con il mio linguaggio e con la mia idea. Non è certo la prima volta che tratto temi come la solitudine e le relazioni ma in questo caso la musica mi ha permesso di trovare 'un'entrata diversa', ho lavorato sugli stessi concetti ma attraverso la prospettiva di Tom Waits. Per questo non è stato affatto difficile connettere la musica alla danza", conclude il coreografo svedese. Nato nel 1979, Aterballetto si è imposto nel corso degli anni come la prima realtà stabile di balletto al di fuori delle fondazioni liriche. Grazie al contributo creativo di Mauro Bigonzetti (dal 1997 al 2007 suo direttore artistico e dal 2008 al 2012 coreografo principale) e degli autori italiani e internazionali che hanno collaborato con la compagnia, da Jiri Kylian a William Forsythe, da Ohad Naharin a Iztik Galili, e, inoltre, Fabrizio Monteverde, Jacopo Godani, Eugenio Scigliano, Aterballetto ha esplorato le più diverse espressioni del linguaggio coreografico contemporaneo, guadagnando ampi riconoscimenti in campo internazionale. Cristina Bozzolini è il direttore artistico della compagnia dal 2008.