Zeman, la botta di umiltà del mister: ecco come adora farsi chiamare
Dopo tanti anni, Zdenek Zeman ha chiarito un dubbio amletico che spesso assale chi gli si avvicina per un'intervista o semplicemente per un selfie. È lo stesso tecnico del Pescara a fare chiarezza in un raro sussulto di umiltà: "Per me la parola allenatore non significa niente, preferisco essere chiamato maestro - ha detto alla trasmissione La mia passione su Raitre - migliorare le persone sportivamente e personalmente è quello che più mi gratifica, specialmente con i giovani a cui è più facile insegnare qualcosa. Per il mio lavoro - ha aggiunto - la sconfitta è più utile per spiegare qualcosa, ci sono più cose da dire e da analizzare, dopo una vittoria si sentono tutti più bravi. Ho sempre preferito la prestazione al risultato e ho sempre detto: 'Il risultato è occasionale, la prestazione no', perché se giochi bene è più facile vincere, non sempre succede ma di base dovrebbe essere così".