Eintracht Francoforte-Inter finisce 0-0
Europa League
Francoforte, 7 mar. - (AdnKronos) - Si chiude a reti bianche al Frankfurt Stadium l'andata degli ottavi di finale di Europa League tra Eintracht e Inter, con i nerazzurri che giocano un ottimo primo tempo nel quale possono recriminare per il rigore che Brozovic si fa parare da Trapp ma subiscono la reazione tedesca nella ripresa. Il passaggio ai quarti si deciderà tra una settimana a San Siro senza Asamoah e Lautaro Martinez che saranno squalificati. La squadra di Spalletti inizia il match con piglio deciso e dopo 10 minuti potrebbe passare in vantaggio. Punizione di Politano, colpo di testa di De Vrij e D'Ambrosio manca la deviazione vincente per pochi centimetri. La replica dei tedeschi arriva al quarto d'ora con un gran tiro di sinistro di Jovic da 25 metri che termina alto di poco. Al 21' Lautaro viene steso in area da Fernandes e l'arbitro concede il rigore: dagli 11 metri Brozovic si fa parare il tiro da Trapp che devia in angolo. Sul corner seguente colpo di tacco di Skriniar e ancora il portiere di casa a dire di no. Alla mezz'ora tedeschi insidiosi ancora con Jovic che non inquadra la porta non di molto. Prima della fine del tempo cross di Politano per la testa di Vecino che spedisce a lato.In apertura di ripresa i padroni di casa vanno in gol con Haller ma l'arbitro scozzese Collum annulla per fuorigioco. Al 9' ancora Haller va giù in area su un intervento di D'Ambrosio per Collum non è rigore e il tecnico dei tedeschi Hutter si fa espellere per proteste. Poco dopo Perisic accusa un problema muscolare alla coscia sinistra e Spalletti lo sostituisce con Candreva. Con il passare dei minuti i tedeschi prendono il controllo della partita e sfiorano il vantaggio in due occasioni con Hinteregger, al 25' con un colpo di testa su cross di Kostic parato da Handanovic e qualche minuto più tardi con un sinistro da fuori area sul quale fa ancora buona guarda il capitano nerazzurro. Le ultime emozioni della partita sono ancor di marca tedesca con due tiri uno di poco fuori di Paciencia e l'altro di Gacinovic bloccato da Handanovic.