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Open Bnl, Sinner da urlo batte Johnson

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AdnKronos
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Roma, 12 mag. (AdnKronos) - Jannik Sinner si prende il palcoscenico del Centrale del Foro e recita il ruolo del protagonista approdando al secondo turno degli Open Bnl di Roma. Il talento di Sesto Pusteria, numero 262 del ranking, ha battuto in rimonta per 16 61 75, in un'ora e 51 minuti, lo statunitense Steve Johnson, numero 59 Atp, dopo aver recuperato dal 2-5 nel set decisivo ed aver anche salvato un match-point nell'ottavo gioco. Sinner, seguito da Riccardo Piatti e Max Sartori, è la rivelazione di questo avvio di stagione in cui ha vinto un challenger (Bergamo) e raggiunto un'altra finale (Ostrava) oltre a due futures (Trento e Pula): aveva ottenuto una wild card per il main draw attraverso le pre-qualificazioni. Prossimo avversario per Jannik il greco Stefanos Tsitsipas, numero 9 del ranking mondiale ed ottava testa di serie, in una sfida tutta Next Gen. Giornata di emozioni azzurre già dal pomeriggio. Le aveva regalate al pubblico della Grand Stand Arena Matteo Berrettini: il 23enne romano, numero 31 del ranking mondiale - lo scorso anno a Roma ha battuto Tiafoe prima di perdere da “Sascha” Zverev -, reduce dal successo a Budapest e finalista a Monaco di Baviera, ha regolato per 62 64, in poco più di un'ora e un quarto di partita, il francese Lucas Pouille, numero 28 Atp, capace nel 2016 di arrivare fino in semifinale dopo essere stato ripescato come lucky loser. Matteo è stato ingiocabile al servizio con 30 punti su 34 ottenuti quando ha servito la prima: in compenso ha concesso e salvato un'unica palla-break ed ha strappato la battuta al suo avversario due volte nel primo set (primo e settimo gioco) ed una nel secondo (terzo game). Il prossimo avversario di Matteo sarà di nuovo Alexander Zverev, nella rivincita del match di 12 mesi fa. Sempre sul Centrale, in chiusura di programma, tocca ad un altro altoatesino, Andreas Seppi, che al Foro vanta i quarti nel 2012 quando mise in fila Istomin, Isner e Wawrinka prima di arrendersi a Federer. Il 35enne di Caldaro, numero 67 del ranking, debutta contro Roberto Bautista Agut, numero 21 Atp, avversario ostico che a Roma ha raggiunto gli ottavi due anni fa e che soprattutto si è aggiudicato le due sfide precedenti, al primo turno del “1000” di Miami del 2012 ed al primo turno degli Us Open del 2018, sempre sul cemento. In tabellone ci sono altri 4 azzurri. Il numero uno d'Italia Fabio Fognini, che da lunedì si andrà ad accomodare sull'undicesima poltrona mondiale (best ranking), è la decima testa di serie: per lui, che a Roma lo scorso anno ha raggiunto i quarti (stoppato da Nadal), esordio contro il francese Jo-Wilfried Tsonga, numero 93 Atp in gara con il ranking protetto. Il 34enne di Le Mans è in vantaggio per 4-1 nei precedenti ma il 31enne di Arma di Taggia, trionfatore nel Masters 1000 di Montecarlo, ha vinto proprio l'ultimo, al secondo turno di Indian Wells del 2017. L'altro azzurro nel seeding, Marco Cecchinato, numero 19 del ranking e 16esima testa di serie, è stato sorteggiato al primo turno contro il Next Gen australiano Alex De Minaur, numero 27 Atp (il 20enne di Sydney ha vinto l'unico precedente, al primo turno di Wimbledon lo scorso anno). Lorenzo Sonego, numero 68 del ranking e in gara con una wild card ottenuta attraverso le pre-qualificazioni, che a Montecarlo ha festeggiato i suoi primi quarti in un “1000”, ha avuto in sorte il russo Karen Khachanov, numero 13 Atp ed undicesima testa di serie: uno pari il bilancio dei precedenti con successo del moscovita al secondo turno degli Us Open del 2018 e rivincita dell'azzurro al secondo turno proprio nel torneo del Principato. Sfida inedita, invece, quella tra Andrea Basso, numero 419 del ranking, che ha conquistato una wild card vincendo le pre-qualificazioni, e il croato Marin Cilic, numero 11 Atp e nona testa di serie.

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