Milan, Patrick Cutrone e l'addio amaro: "Se ci sono rimasto male?"

«Se sono rimato male? Beh, avete visto anche voi...». Patrick Cutrone, poco prima della partenza per l' Inghilterra (lo attende il Wolverhampton che l' ha acquistato per 18 milioni più bonus: a lui 2 milioni netti d' ingaggio a stagione), ha fatto capire che se ne va dal Milan con tanti rimianti. «L' avventura in Premier League? Io sono pronto e sempre carico. I tifosi rossoneri? Leggere i messaggi dei tifosi del Milan mi ha fatto effetto, vuol dire che ho lasciato qualcosa di positivo. Gli auguro il meglio, gli voglio bene. L' addio al Milan fa effetto anche a me, ma la vita è così, vanno prese delle decisioni. Cercherò di fare del mio meglio. Il prossimo obiettivo? Adesso penso solo ad integrarmi e a fare bene lì». Parole tristi che testimoniano la delusione di un ragazzo legatissimo ai colori rossoneri, con i quali in 13 anni è cresciuto ed è diventato un giocatore vero. Una bandiera per impegno e determinazione. Il Milan, intanto, rientra dalla tournée americana con un bilancio non proprio positivo: le due sconfitte, contro Benfica e Bayern e, soprattutto, gli zero gol all' attivo, suonano come un campanello d' allarme in vista dell' inizio di stagione. Se poi si considera anche il test con il Novara, terminato in parità, il Diavolo non ha ancora ottenuto la sua prima vittoria in questa complicata estate. Non esattamente il miglior modo per presentarsi ai nastri di partenza con rinnovate ambizioni. (PI.PA.)