Milan e Inter, presentati i progetti per il nuovo stadio: ecco come sarà il "gioiellino"
Il futuro per Milan e Inter è appena cominciato. Stamane, giovedì 26 settembre, sono stati presentati i progetti per il futuro stadio che prenderà il posto dello storico Giuseppe Meazza e diventerà la nuova casa dei due club calcistici di Milano. I progetti finalisti presentati sono due: un primo, ideato dal consorzio italo-americano Manica-Cmr Sportium conosciuto come "Gli Anelli di Milano"; e un secondo, ideato dagli americani di Populous, che prende il nome di "La Cattedrale". Il progetto di Manica-Cmr Sportium ha la forma di due anelli sospesi che s'incrociano rimanendo in posizione opposta. Essi simboleggiano le due squadre di Milano che, pur essendo rivali, condividono la stessa "casa" e viaggiano insieme verso il futuro. Il modello prevede la conservazione del prato di San Siro sul tetto della zona commerciale, dove tutti potranno giocare; le tribune saranno molto più vicine rispetto al campo e, come ha affermato David Manica, sarà un progetto "per la gente", la quale sarà parte integrante del gioco di luci con cui lo stadio cambierà facce e colori. È prevista anche una piazza con zone di parco e urbane atte per l'organizzazione di eventi. Leggi anche: Derby a Sesto San Giovanni, Inter e Milan rischiano il trasloco da San Siro Popolous, invece, ha risposto con un richiamo alle guglie del Duomo di Milano, con vetri e luci che contribuiscono nel cambio di faccia e colori in base alla squadra che giocherà in casa. Gli americani, capitanati da Chris Lee, hanno affermato che il progetto è stato ispirato non solo dal Duomo e dalla Galleria Vittorio Emanuele, ma anche dall'architettura attuale della città. Il prato non verrà recuperato, ma in compenso il museo del Meazza sorgerà proprio dove, attualmente, c'è il prato. Sarà. inoltre, un progetto sostenibile, con pannelli fotovoltaici, sistemi di raccolta dell'acqua piovana e un impianto di ventilazione naturale e lo stadio sarà circondato da un immenso parco di 22 acri. La riqualificazione dell'area di San Siro con annessa costruzione dell'impianto, per entrambi i progetti, avrà un costo complessivo di 1,2 miliardi di euro ed entro il 10 ottobre il Comune dovrà dichiarare la pubblica utilità del progetto. Successivamente, spetterà a Inter e Milan promuovere o bocciare uno dei due progetti finalisti.