Milan, Galliani jr attacca la proprietà americana e i dirigenti: papà Adriano si dissocia
La proprietà e la dirigenza del Milan, in questi ultimi tempi, non stanno godendo di molta simpatia. Entrambe sono pesantemente contestate dai tifosi dopo i deludenti risultati di inizio stagione, ma non solo. Gianluca Galliani, figlio dell'ex ad rossonero Adriano Galliani, ora al Monza, tramite il suo profilo Linkedin, ha aspramente criticato l'operato della società rossonera: "Dirigenti con un monte salariale che rappresenta un unicum nella storia del calcio mondiale che scaricano sempre la responsabilità sugli allenatori e i giocatori senza esporsi", con tanto di bandiera americana ad affiancare il post (un chiaro riferimento al gruppo Elliott, proprietario della squadra), seguito da un cuore spezzato e dall'hashtag #saveacmilan. Leggi anche: Milan, l'ex presidente Yonghong Li indagato in Cina per l'acquisizione del club rossonero Una critica forte e sentita da parte di Galliani jr che, però, non ha incontrato i favori del padre, il quale, ai microfoni dell'Ansa, si è dissociato dalle dichiarazioni del figlio: "Mio figlio è una persona adulta, non sono certo io l'ispiratore di queste sue parole, che non rispecchiano il mio pensiero". Per la serie "i panni sporchi si lavano in famiglia".