Nuoto, anche la Filippi è una ragazza d'oro
Pellegrini super nei 200: nuovo record
Una bracciata dietro l'altra, sempre più veloce, sempre più forte. Il nuoto azzurro è rosa, con Alessia Filippi che si è laureata campionessa del mondo nel 1500 stile libero e con Federica Pellegrini che nella semifinale dei 200 ha piazzato un altro tempo record. La Filippi è stata perfetta, lo aveva detto che voleva l'oro prima di sfidare Federica nel derby degli 800. Ha iniziato nel migliore dei modi, senza esagerare per poi prendere il comando e non lasciarlo più: un colpo dietro l'altro ha messo in fila le principali rivali, con la danese Friis unica ancora da superare. Il sorpasso è stato compiuto ai 1000 metri, con un vantaggi di 0''01: una briciolo, quasi nulla, ma invece molto per salire sul gradino più alto del podio, quello dorato. Anche perché la romana poi allunga nel finale ed il discorso si chiude lì. "Volevo emozionare ed emozionarmi”, ha raccontato in conferenza stampa. “Per vincere ho cambiato molto il mio atteggiamento. Adesso c'è una nuova Alessia, è meglio perché è molto più determinata, e ora voglio confermarlo”. E attende la Pellegrini. Un'altra tosta che si è divertita un sacco in vasca nelle semifinali per i 200. “Oggi mi sono rimessa in linea, prima avevo ancora i 400 nelle braccia”: per fortuna! La bella Federica ha fatto fermare le lancette del cronometro a 1''53'67''. Record. “Sono un'atleta modello - dice scherzando -. Che bello aver fatto il mio nono record del mondo prima dei 21 anni... Ora però non dite che il mio primato è imbattibile, è meglio stare con il profilo basso. In acqua è il mio unico modo di sfogarmi, e spero di farlo sempre meglio".