Spalletti ammicca al Diavolo: "Mi piacerebbe allenare il Milan"

Il mister dello Zenit, papabile Ct della Nazionale, si sbilancia verso i rossoneri: "Ho un contratto fino al 2015, ma nel calcio..."
di Roberto Procaccinidomenica 12 gennaio 2014
Spalletti ammicca al Diavolo: "Mi piacerebbe allenare il Milan"
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"Sarebbe positivo arrivare al Milan in questo momento. Tutti sono consapevoli nel mondo rossonero che bisogna cambiare diverse cose. E' finito un ciclo e ne va aperto uno nuovo". Luciano Spalletti, tecnico dello Zenit San Pietroburgo che in Italia ha legato il suo nome alla Roma, apre al Diavolo. Quando Massimiliano Allegri ha ormai ufficializzato il suo addio alla piazza ("A giugno lascio") e l'accordo con Clarence Seedorf non è stato ancora condotto in porto, l'allenatore di Certaldo si candida a sedere sulla panchina del Milan. Che Barbara Berlusconi lo stimi è noto, così come già in estate il suo nome era stato accostato al club di via Rossi ("ma nessuno mi ha chiamato"). Ora, però, si potrebbe fare sul serio: "Ho un contratto fino al 2015 con lo Zenit che intendo onorare - dice alla Gazzetta dello Sport -. Però nel calcio ci sono accelerazioni improvvise. Bisogna essere pronti a modificare rotta". Che Milanello sia ormai il primo pensiero di Spalletti lo si legge, in controluce, anche dalla risposta a un'altra domanda. "Potrebbe prendere il posto di Prandelli in nazionale?" - "Ogni ipotesi è suggestiva. La nazionale è l'Italia. Ma ci sono anche club importanti".