L’Atalanta vince e convince, ma i due gol presi dal Bayern Leverkusen lasciano il risultato aperto in vista del ritorno di Europa League fra sette giorni in Germania. Specie se il gol sfiorato del 4-1 di Muriel poteva chiudere il risultato, prima che l’ottimo Diaby accorciasse le distanze. Il tecnico della Dea, Gian Piero Gasperini, ha commentato la gara a Sky Sport: "Grande merito ai giocatori, protagonisti di una bellissima partita contro un avversario veloce, forte, difficile, con qualità tecnica— ha detto — Una bella soddisfazione anche se speravamo in un risultato più ampio per come si era messa. Ma siamo felici perché avremmo firmato alla vigilia per andare in Germania con due risultati a disposizione”.
Sul campionato Gasp è polemico: “Troppe situazioni a sfavore”
Sul campionato, l’Atalanta “non ha mai avuto problemi — prosegue Gasp — Abbiamo fatto qualche gara sottotono come capita a tutti, anche quelle che sono in testa alla Serie A, sono inciampate anche loro. Un campionato equilibrato. L'Atalanta ha sempre fatto sue partite, quasi sempre con questa mentalità. Se a volte non ha raccolto quanto meritava, non è sempre stata colpa sua...". Incalzato, l’allenatore non ha avuto peli sulla lingua: "Parlo di tutte le situazioni che si sono create in campo per 5-6 partite di fila: gol tolti e dati, rigori tolti e dati, sicuramente insieme a qualche prestazione nostra non altezza — ha tuonato a Sky — Ma abbiamo pure giocato contro Inter, Lazio, Juve, Roma, Fiorentina due volte. Abbiamo avuto un calendario durissimo, il Covid, un attacco spuntato. Eppure abbiamo sempre giocato con grande rispetto dell'avversario, rispetto che nei nostri confronti non c'è stato. Ma è una convinzione che abbiamo solo noi e reagiamo disputando partite come quelle di stasera. Quello che è stato fatto all'Atalanta è pesantissimo, se avete voglia andate a vedervelo”.
Gasp: “Vicini a Malinovskyi e Miranchuk”
In chiusura un pensiero sulla guerra in Ucraina: "Malinovskyi è commovente per quello che sta vivendo e facendo con sua moglie, così come tutta la squadra — ha concluso — Passiamo tanto tempo a guardare cosa succede in tv, avere notizie. Questo conflitto mi ha sbalestrato piu del Covid, che pure per noi è stato molto pesante. Ma siam molto vicini anche a Miranchuk. È straordinaria l'amicizia tra loro due. È quasi imbarazzato dalla situazione, merita altrettanto rispetto. Alla fine contano le persone più delle bandiere".