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Alessandro Bastoni spalle al muro: "L'Inter non mi ha detto nulla". E ora... cosa può accadere

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Partito Ivan Perisic, con il sogno del ritorno di Romelu Lukaku, l’Inter valuta se dire addio ad Alessandro Bastoni, inserito quotidianamente nella lista dei partenti della squadra nerazzurra. Per una reazione negativa da parte dei tifosi — tra cui anche il direttore del TgLa7, Enrico Mentana, sfogatosi con un post su Instagram — che non vogliono l’addio del centrale, con un indiscusso futuro nella Nazionale del c.t. Roberto Mancini. La necessità, però, è quella di far quadrare i conti e di aver poi la liquidità disponibile sul mercato. Il classe 1999 è stato accostato più volte al Tottenham e al Manchester United, che avrebbero già chiesto informazioni su di lui e sarebbero pronte a mettere sul tavolo cifre importanti per portarlo oltre la Manica.

 

Bastoni però rassicura: “Il club non mi ha comunicato nulla”
Il fatto che il nome di Bastoni sia stato inserito tra i partenti della sessione estiva di mercato, ha portati alla conseguente mobilitazione dei tifosi, che nei giorni scorsi hanno lanciato l’hashtag “#SuningOut”. I nomi più chiacchierati per un ipotetico sacrificio, oltre a quello dell’ex Parma, sono quelli di Lautaro Martinez, Nicolò Barella e Denzel Dumfries ma il difensore nato a Casalmaggiore ha risposto in maniera chiara a chi gli ha chiesto informazioni sul suo futuro: "Io ho ancora due anni di contratto con l’inter — ha detto —, la società non mi ha comunicato nulla, dopo la nazionale vado in vacanza e poi riprenderò ad Appiano Gentile".

Conte lo vuole con insistenza nel suo Tottenham
Intanto, Bastoni è in cima alla lista delle preferenze consegnata a Fabio Paratici da Antonio Conte, che lo vorrebbe titolare nella difesa del suo Tottenham. L’ex tecnico dell’Inter fa sul serio per lui e le difficoltà economiche in cui si dibatte il Gruppo Suning non aiutano. E dopo gli addii di Lukaku e Hakimi scorsa estate, oltre al mancato rinnovo di Perisic e all’addio ufficializzato scorsa settimana, chissà che sia lui il prossimo partente. "Il male assoluto", così viene addirittura definito (duramente) da alcuni utenti il numero uno del club milanese, Steven Zhang, per l’eventuale sacrificio.

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