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Mauro Icardi, il triste capitano degli "11 indesiderati": eccoli schierati

Giulia Stronati
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Tu chiamale, se vuoi, occasioni. Non si offenderà Lucio Battisti se prendiamo in prestito, ristrutturandola un po', una delle sue più celebri hit per fotografare le tante opportunità che i club italiani ma non solo potrebbero cogliere sul mercato, pescando tra coloro che - seppur per motivi diversi - sono finiti ai margini delle rispettive squadre e quindi destinati a cambiare aria da qui al prossimo primo settembre. Si può disegnare una vera e propria formazione di esuberi: un undici destinato a ben figurare in Serie A e per potenzialità destinato a collocarsi in zona Champions una una ipotetica classifica di fine stagione. Occasioni e opportunità di tutti i tipi, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Ma andiamo con ordine. Tra i pali dello "Scontent Team" spicca Keylor Navas, retrocesso a panchinaro di lusso al Paris Saint Germain con l'arrivo di Galtier in panchina. Il costaricano vuole giocare e strizza così l'occhio al Napoli, che però non può garantire lo stipendio da 9 milioni a stagione. Tradotto: operazione fattibile soltanto se i francesi si fanno carico di almeno il 70% del salario. Difficile ma non impossibile. Situazione dunque da monitorare.

 

 

MUSI LUNGHI
In difesa sulle corsie esterne musi lunghi per Reguilon (Tottenham) e Angelino (Lipsia) che sono passati dallo status di titolarissimi a quello di cedibili. Il mancino spagnolo è diretto all'Hoffenheim, ma per caratteristiche avrebbe fatto decisamente comodo alla Vecchia Signora. Coppia centrale invece formata da Rugani (c'è la Samp in pressing per il prestito, ma serve un forte aiuto da parte della Juventus sugli emolumenti) e Acerbi (in rottura da mesi con la Lazio e proposto a Inter e Juve nelle ultime ore). In mezzo al campo spicca Leandro Paredes: l'argentino sta finendo ai margini del Paris Saint Germain dopo gli acquisti di Vitinha e Renato Sanches. Il rischio concreto è di vivere un'annata da comprimario inchiodato alla panchina. A soccorrere l'ex Zenit potrebbe essere la Juve, che ha già avviato i contatti per portarlo a Torino. Cherubini lavora a una operazione da 15-20 milioni in prestito con obbligo di riscatto. Previsti settimana prossima nuovi contatti. Tra gli esuberi della mediana ci sono anche Bakayoko (ci pensa il suo mentore Gattuso al Valencia) e Rabiot (vicino al Man United per 15 milioni, maxi-richieste di commissioni della mamma-manager Veronique permettendo...). Entrambi infatti non hanno dato il contributo preventivato al loro arrivo rispettivamente in rossonero e bianconero.

 

 

...E IN AVANTI
Davanti come esterni offensivi schieriamo Depay ed El Shaarawy. Il primo si è visto sottrarre il numero 9 da Levandovski e pensa alla risoluzione con il Barça. A zero può diventare più di una idea per tanti (occhio alla Juve...). Il Faraone invece non rientra nei piani della nuova Roma di Mourinho ed è stato cercato da Atalanta e Genoa, ma l'ingaggio da 3 milioni annui complica parecchio l'affare. Anche qui serve che i giallorossi mettano mano al portafoglio e contribuiscano con un incentivo all'esodo. Al centro dell'attacco come capitano del nostro team c'è Mauro Icardi. L'esubero per antonomasia: pagato 58 milioni due anni fa e ora totalmente fuori dai programmi di Galtier, tanto che il Paris è disposto a prestarlo con metà ingaggio (10 milioni) pagato. Il Monza da tempo monitora la situazione e prepara l'assalto al goleador argentino. Una pista che può prendere quota e decollare negli ultimi giorni d'agosto. Quelli diventati celebri come i giorni del Condor. Galliani, infatti, è pronto ad entrare in azione e a sfruttare gli ottimi rapporti con Al Khelaifi per piazzare il colpaccio che potrebbe proiettare la squadra di Stroppa tra le candidate a un posto in Europa.

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