Dramma

"Più forte di Buffon": la fine sciagurata dell'ex stella del calcio italiano

Colpisce molto la storia di Marco Caterini, un 45enne che è finito nel dimenticatoio da decenni ma che per un breve periodo della sua vita sembrava destinato a grandi cose nel mondo del calcio. Caterini era infatti considerato una vera promessa in porta e invece adesso si ritrova a essere condannato a un anno e sei mesi di reclusione (con sospensione condizionale della pena) per spaccio di stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. 

 

 

Stando a quanto riportato da Il Messaggero, Caterini era stato fermato lo scorso 2 giugno nel quartiere Quarticciolo da due agenti in borghese che lo avevano sorpreso mentre vendeva cocaina. In questo modo la sua parabola discendente si è conclusa: era partito come promessa del calcio italiano, poi c’è stato un infortunio e il graduale allontanamento dallo sport, a seguire il lavoro da geometra e da perito assicurativo, infine la dipendenza dalla cocaina, lo spaccio e l’arresto. 

 

 

E pensare che da giovane era considerato più forte di Gianluigi Buffon, che nella nazionale italiana under 15 gli faceva da riserva. Aveva giocato anche con Francesco Totti nella nazionale under 16 e tutti ne parlavano benissimo per i risultati con la Roma: aveva vinto uno scudetto allievi e una coppa Italia primavera. Un infortunio al momento sbagliato gli è costato la carriera: in sua assenza Buffon è esploso e la Roma non gli ha rinnovato il contratto.