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Djokovic, il messaggio a Sinner dopo il trionfo: parole pesantissime

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Il campione è già leggenda. Si parla di Jannik Sinner, dell'impresa quasi irreale messa a segno alla finale degli Australian Open, la sua prima in uno slam. Finale vinta al termine di una rimonta pazzesca ai danni di Daniil Medvedev, il russo e numero tre al mondo, che dopo aver vinto i primi due set, e di fronte a uno Jannik in confusione, sembrava avere le mani sul torneo. E invece no: Medvedev perde, sconfitto al quinto, al termine di una impressionante partita del ragazzo di San Candido.

Dopo quasi 48 anni dal trionfo di Adriano Panatta al Roland Garros, uno slam torna in Italia. Una giornata dolcissima, ancor più meravigliosa per come è maturata la vittoria, al termine di una vera e propria maratona che ha tenuto l'Italia col fiato sospeso. Davanti a Sinner, ora, c'è soltanto da togliersi il cappello. E bisogna farlo anche per le bellissime parole spese nelle interviste al termine della partita, i pensieri sulla libertà e i ringraziamenti ai suoi genitori.

Scontato, dunque, che piovano commenti carichi di stima, rispetto e ammirazione per Jannik. Anche da parte dei suoi colleghi. E tra questi, due commenti forse toccano più degli altri. Si parte da Carlos Alcaraz, lo spagnolo il cui dualismo con l'italiano è solo agli inizi: potrebbero essere loro a dominare per lunghi anni la scena tennistica. "Sono felice per te Jannik! Te lo meriti più di chiunque altro! Goditi il momento amico mio!", ha commentato Alcaraz su x. I due, nonostante la rivalità, sono infatti buoni amici, si rispettano. E le parole dello spagnolo stanno lì a dimostrarlo.

Poi ecco il secondo messaggio, destinato a fare molto rumore. Già, perché a parlare è la leggenda in carne ed ossa, Novak Djokovic, quel Nole che Jannik ha "triturato" nella semifinale di questi Australian Open. Sui social, in italiano, il numero 1 al mondo ha scritto: "Bravo Jannik! Meritato, congratulazioni a tua famiglia e tuo team". Poche parole, sentite e per nulla scontate. Soprattutto se si pensa che dopo la sconfitta in semifinale subita con Sinner, Djokovic si era detto "sotto choc" per la prestazione del rivale, che lo aveva, sue parole, "dominato". Insomma, Djokovic sembra aver metabolizzato la sconfitta. E con quelle sue poche parole incorona Jannik Sinner. In attesa, ovviamente, di una rivincita sul campo.

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