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Charles De Ketelaere, San Siro è maledetto: clamorosa bocciatura a fine primo tempo

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Per Charles De Ketelaere quella di domenica sera non è stata una grande partita. Il 22enne belga era il grande atteso di serata, dopo aver già incisivo positivamente a San Siro nel match di Coppa Italia, ma quello che ne è venuto fuori è un primo tempo con poche giocate, avaro di emozioni. Sia Florenzi sia Adli hanno chiuso benissimo lo spazio a destra e così per l’ex Brugges non c’è stato modo di incidere. Una serata fredda e uno stadio che lo ha fischiato. Charles si è fermato a San Siro dopo un grande mese da top player con gol a raffica, assist, giocate — che ha seguito il match di Coppa Italia, culminato con il passaggio in semifinale della sua attuale squadra — che aveva portato il suo bottino stagionale a 10 gol e 7 assist.

De Ketelaere, gara di sacrificio ma non incide
Entrambi le tifoserie, domenica sera, si aspettavano di più dal numero 17 belga. Che invece ha avuto un solo tempo a disposizione, sacrificato all’intervallo per esigenze tattiche, per inserire una prima punta, il cannoniere Lookman, e dare più pericolosità offensiva alla Dea. Da prima punta De Ketelaere non ha ingranato, un po’ isolato, poco fornito dai compagni. Un paio di strappi li ha regalati, con un’accelerazione murata da Adli e una palla recuperata a Pulisic prima di mettere al centro, ma troppo poco per uno da 10 gol e 7 assist finora. Per alcuni minuti è dovuto arretrare a centrocampo dopo l’uscita per infortunio di Kolasinac. Il suo riscatto a fine stagione non è comunque in dubbio e dall’anno prossimo Charles sarà interamente un giocatore dell’Atalanta, con 22 milioni pronti a finire nelle tasche dei rossoneri per il riscatto.

 

Percassi ‘conferma’ il riscatto: “Contentissimi di lui”
Proprio il riscatto è stato di fatto confermato dall’a.d. dell’Atalanta, Luca Percassi: “Siamo contentissimi di Charles, sin dal primo giorno che è arrivato a Bergamo. È un ragazzo fantastico, dal primo allenamento ha fatto vedere le qualità che noi conoscevamo e che aveva dimostrato precedentemente. Siamo molto contenti e orgogliosi, siamo contentissimi di quel che sta facendo a Bergamo”. Insomma, si tratta di attendere solo la fine di stagione.

 

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