Cerca
Logo
Cerca
+
In evidenza
Sezioni
Spettacoli
Scienze & Tech
Altro

Stefano Pioli, addio Milan. E una clamorosa svolta: "Quale big allenerà"

Esplora:

  • a
  • a
  • a

Addio Milan. La rovinosa sconfitta a Roma al ritorno dei quarti di Europa League segna definitivamente la carriera di Stefano Pioli in rossonero. Una partitaccia inguardabile, giocata per un tempo e mezzo con un uomo in più. E quella partitaccia inguardabile era la più importante dell'intera stagione: è finita nel peggiore dei modi.

Scaricato dai tifosi, forse anche dalla squadra (si pensi a come il mister, nei fatti, nel post-partita abbia scaricato le responsabilità sui giocatori), per Pioli il futuro al Milan semplicemente non esiste più (anche gli ultras della Curva Sud lo hanno "archiviato" con un durissimo comunicato stampa).

In questo contesto, alla viglia del derby di lunedì dove l'Inter potrebbe vincere proprio contro i cugini nella stracittadina lo scudetto della seconda stella, ecco che si rincorrono voci impazzite, compresa quella di un esonero di Pioli proprio dopo il derby in caso di sconfitta (e il nome per la successione a tempo, fino al termine della stagione, sarebbe quello di Ignazio Abate).

 

Ma anche in questo caso non è ancora tutto. Già, perché le voci riguardano anche il futuro proprio di Pioli, da intendersi come la prossima squadra. E questa squadra potrebbe essere il Napoli. Almeno secondo quanto rivela Mirko Calemme, giornalista molto vicino ai partenopei, che ha indicato proprio Pioli come favorito per la panchina dei campioni d'Italia in carica per la prossima stagione. "Conte continua a riflettere (sperando in una chiamata dalla Premier), Gasperini e Italiano restano in corsa, ma in questo momento salgono le quotazioni di Pioli per la panchina del Napoli. Il ciclo al Milan non si chiuderà nel migliore dei modi, ma va ricordato dove ha trovato i rossoneri e dove li lascia. Piace per sua gestione di gruppo, pressioni, e per aver sempre raggiunto gli obiettivi delle ultime stagioni", scrive Calemme. Avrà ragione? Ai posteri l'ardua sentenza.

 

Dai blog