La Juventus e Cristiano Giuntoli sono a un passo dal dirsi addio. Come riporta il giornalista di Sky Sport Gianluca Di Marzio, John Elkann avrebbe optato per la separazione nell’ambito della riorganizzazione societaria. Non solo quindi l’arrivo di Comolli, il ritorno di Tognozzi e i maggiori poteri affidati a Chiellini. Per l'ufficialità si dovrà ancora attendere le prossime ore, ma tutti i segnali portano sempre di più verso un'interruzione anticipata del rapporto tra l'ex ds del Napoli e la Vecchia Signora.
Intanto oggi, giovedì 29 maggio, si sono svolte le celebrazioni per i quarant'anni dalla tragedia dell'Heysel a Torino, a pochi passi dall'Allianz Stadium. Presenti all'inaugurazione di 'Verso Altrove', l'installazione dedicata alla memoria delle vittime del 29 maggio 1985 in cui 39 tifosi morirono in occasione della finale di Champions League tra Juventus e Liverpool, anche l'amministratore delegato di Exor, John Elkann, il presidente Gianluca Ferrero, l'amministratore delegato Maurizio Scanavino e Giorgio Chiellini, insieme agli ex giocatori Stefano Tacconi, Sergio Brio e Yan Rush. Assente, invece, proprio Cristiano Giuntoli. Un ulteriore segnale che qualcosa tra il ds e la società si sia incrinato.
Elkann ribalta la Juve: chi arriva dalla Francia (e che fine fa Giuntoli)
Parte dalla Francia la rivoluzione silenziosa di John Elkann nel cuore della Juventus. Il nuovo direttore generale bianc...“Oggi è la giornata del ricordo. È la giornata per ricordare quello che è successo quarant’anni fa e soprattutto l’importanza di essere vicini. Vicini a chi era lì, ma vicini anche alla Juventus”, ha dichiarato John Elkann.