La sfida tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner - il via oggi, domenica 13 luglio, alle 17 - per il titolo di Wimbledon, è stata il tema centrale dell’ultima puntata di "Served with Andy Roddick", il podcast condotto dall’ex campione statunitense. Andy Roddick, ex numero uno del mondo, ha analizzato a lungo l’attesissima finale. E si è speso in un pronostico amaro per il numero 1 al mondo: Roddick vede infatti lo spagnolo come netto favorito.
"Sono così emozionato per questa finale - ha premesso lo statunitense -. Penso che Carlos Alcaraz sia il favorito. È il chiaro favorito. Non credo che le cose siano cambiate dall'inizio del torneo. Alcaraz sembra muoversi con disinvoltura sull'erba, come faceva Roger Federer, come faceva Novak Djokovic o come Rafael Nadal al suo apice. I suoi piedi sanno sempre cosa devono fare".
Per Roddick, Alcaraz si presenta a questo appuntamento in condizioni ideali: brillante fisicamente e con il gioco adatto per mettere in difficoltà il rivale italiano. "Sembra proprio che sia in piena forma Alcaraz - ha aggiunto -. Penso che Sinner possa essere infastidito da certe palle col taglio che lui è capace di proporgli. Il tennista spagnolo credo che a volte perda certi colpi all'inizio dei tornei ma continua poi a battere gli avversari lo stesso".
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È la finale che tutti aspettavano, probabilmente anche quella più meritata. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz...Nel corso della puntata del podcast, inoltre, c'è stato un approfondimento tecnico sui movimenti dei due contendenti, elemento che, secondo Roddick, potrebbe fare la differenza. "Il movimento è l'elemento più importante qui. E la varietà di Alcaraz gli consente tante soluzioni. Abbiamo visto in questo torneo Dimitrov lavorare sullo slice e mettere in difficoltà Sinner. Penso che quella sarà una soluzione che utilizzerà anche lo spagnolo", ha concluso Roddick.