Evaporata l'opzione Galatasaray, per l'Inter il caso Calhanoglu non è ancora chiuso: dopo una settimana di relativa tranquillità, il turco torna infatti al centro delle voci di mercato. Un altro club di Istanbul si fa sotto, ovvero il Fenerbahce di Josè Mourinho.
La posizione dei nerazzurri a proposito del regista è chiara ("Calhanoglu resta, non ha mai chiesto la cessione", ha detto venerdì sera il direttore sportivo Ausilio, ospite di un evento benefico a Massa), ma molto dipenderà da quanto il Fenerbahce sarà disposto a mettere sul piatto, perché se arrivasse a quota 25 milioni le possibilità di partenza di Calhanoglu (cui Mourinho avrebbe proposto anche la fascia di capitano) tornerebbero a salire vertiginosamente.
Secondo Gazzetta dello Sport, in caso di partenza di Calha l'Inter avrebbe in ogni caso già individuato il sostituto: lo svizzero Granit Xhaka, regista di lotta e di governo del Bayer Leverkusen. Sul giocatore fino a qualche settimana fa era fortissimo l'interesse del Milan, che però dopo aver trattato con i tedeschi ha deciso di puntare tutte le risorse rimaste per il centrocampo sull'altro svizzero Jashari del Bruges.
In questo momento, però, l'attenzione in Viale della Liberazione è tutta rivolta all'affare Lookman, a proposito del quale lo stesso Ausilio è uscito allo scoperto: "Lookman ci piace tanto - ha detto -, vorremmo cercare di prenderlo, ma è un giocatore dell'Atalanta e dovremo cercare di trovare un accordo, però non faremo trattative infinite". Un modo per dire che già nei prossimi giorni ci si aspetta una svolta, con l'Inter che non vuole (e non può, considerando il tetto imposto da Oaktree) alzare l'offerta di 40 milioni, mentre l'Atalanta non è disposta a scendere sotto quota 50. Il giocatore ha già l'accordo con l'Inter (cinque anni a quattro milioni netti a stagione) e nei giorni scorsi avrebbe comunicato la sua scelta alla dirigenza atalantina. Dalla Turchia arriva anche la notizia che il Besiktas sarebbe interessato a Taremi per far coppia con il neo arrivato Abraham.