Jannik Sinner, ops: clamorosa gaffe sulle serie tv

di Roberto Tortoramartedì 29 luglio 2025
Jannik Sinner, ops: clamorosa gaffe sulle serie tv
2' di lettura

Quello che una volta era chiamato dai napoletani “il pezzotto” oggi, allargato su scala mondiale, è diventato la “VPN”, cioè “Virtual Private Network”, una connessione di rete privata virtuale che consente di collegarsi da tutto il mondo in maniera protetta, eludendo i limiti di confine dei Paesi. Una pratica illegale, ovviamente, perché consente anche di accedere a contenuti protetti da copyright in modo fraudolento oppure scaricare materiale pirata. Anche il numero uno del tennis mondiale, Jannik Sinner, c’è cascato e in una recente intervista ha ammesso che in Australia aveva iniziato a guardare la serie tv americana Animal Kingdom, diventandone un appassionato. Il problema, però, è che in Italia la serie non si può vedere, a meno che non si metta la VPN in Australia. In un video, divenuto virale sul web, si sente qualcuno che gli sussurra che si tratta di un metodo illegale, allora Sinner subito si corregge e dice goffamente: "Si, ma infatti io non ce l’ho". La divertente gaffe del tennista, oltre a scatenare le risate dei presenti, ha fatto subito il giro del web.

Ma che cos’è questo “Animal Kingdom” che tanto ha fatto perdere la testa a Jannik Sinner? È una serie tv “crime drama” americana, andata in onda per sei stagioni negli USA dal 2016 al 2022 sulla TNT (Turner Network Television). Protagonista è la famiglia Cody, un clan criminale californiano che vive ad Oceanside. Al centro c’è Joshua “J” Cody, adolescente che, dopo la morte della mamma tossicodipendente, viene accolto in casa dalla nonna, Janine “Smurf” Cody, boss spietato dell’organizzazione criminale. Insieme ai figli Baz, Pope, Craig e Deran, ognuno specializzato in un ramo illecito del business.

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Non mancano litigi e incomprensioni, all’interno di una vera e propria famiglia disfunzionale. L’interesse economico, più che l’amore, tiene unite persone che vengono costantemente manipolate con metodi mafiosi. Durante le sei stagioni il climax di tensione è costante e in crescita, soprattutto grazie allo sviluppo del personaggio del protagonista “J”, da ragazzino a giovane adulto scaltro e strategico. A Sinner toccherà giocare e vincere un altro Australian Open, allora, per scoprire come andrà a finire in "Animal Kingdom£. Perché la VPN lui non ce l’ha.

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