Sparatoria in Florida, testimoni: i colpi sembravano un trapano

sabato 17 febbraio 2018
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Roma, (askanews) - Un altra strage in una scuola degli Stati Uniti, l'ennesima. Questa volta in Florida. Studenti e genitori sono sotto shock dopo che un ex studente, armato, ha aperto il fuoco in un liceo di Parkland, un quartiere di Fort Lauderdale a una settantina di chilometri da Miami, uccidendo 17 persone, e ferendone almeno altre 15. "Mio figlio mi ha chiamato verso le 2.50-3.00 - racconta il padre di uno degli studenti che si sono salvati - mi ha detto che si era nascosto in un ripostiglio". "Ci scrive sempre quello che sta facendo a scuola, appena ha potuto è scappato, ora è felice e sta bene. Ma è stata davvero una tragedia". L'ex studente dopo essere entrato nell'edificio ha fatto scattare l'allarme antincendio e ha aperto il fuoco con un fucile semiautomatico contro chi cercava di scappare. Una ex studentessa che era passata per caso a far visita agli insegnanti proprio al momento della sparatoria, racconta sconvolta: "Non appena ho sentito che scattava l'allarme anticendio per far evacuare gli studenti ho percepito come il rumore di cinque colpi. Sembrava simile al rumore di un trapano, ma non lo era e quando ho visto che tutti uscivano di corsa dal retro della scuola ho capito che era qualcosa di grosso e non c'entrava nulla con un trapano". "Senti parlare spesso di cose del genere ma non ti aspetti che accada nel tuo quartiere - dice uno studente, ricordando l'escalation di stragi nelle scuole americane - tutti sanno che questa è un'area sicura, quindi non te lo aspetti, e quando accade, rimani davvero sorpreso".