Oltre 56 vittime in attacchi di Israele nella Striscia di Gaza

di TMNewsmercoledì 14 maggio 2025
1' di lettura

Milano, 14 mag. (askanews) - Sono complessivamente 56 le persone uccise negli attacchi israeliani nel nord e nel sud della Striscia di Gaza. Lo ha riportato la tv satellitare araba al Jazeera, citando fonti sanitarie.

Mentre Israele, come si vede in queste immagini, continua a colpire la città di Khan Yunis, nella Striscia di Gaza meridionale, almeno 50 delle vittime sono avvenute nella parte settentrionale della regione, ha riferito l'emittente. Oggi i media palestinesi hanno riferito che almeno 36 persone sono state uccise negli attacchi israeliani contro la città di Jabalia e il campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza. Da quando Israele ha ripreso i bombardamenti il 18 marzo, più di 2.700 persone sono state uccise nella Striscia di Gaza, mentre oltre 7.600 sono rimaste ferite, secondo le statistiche del ministero della Salute di Gaza.

Il 18 marzo Israele ha ripreso gli attacchi sulla Striscia di Gaza, citando il rifiuto di Hamas di accettare il piano degli Stati Uniti di estendere il cessate-il-fuoco, scaduto il 1 marzo. A inizio marzo Israele ha interrotto la fornitura di elettricità a un impianto di desalinizzazione nella Striscia di Gaza e ha vietato l'ingresso ai tir che trasportavano aiuti umanitari.