Roma, 3 lug. (askanews) - E' arrivato nei cinema come alternativa ai blockbuster americani per i ragazzi il delizioso film di Pier Paolo Paganelli "Incanto", interpretato da Vittoria Puccini, Giorgio Panariello, Greg e Mia McGovern Zaini. La giovane attrice interpreta una bambina che fugge dall'orfanotrofio gestito dalla perfida Felicia/Puccini e approda in un circo delle meraviglie dove incontra il clown bianco/Panariello. "Questo film, "Incanto", racconta proprio lo stupore, che manca, manca tantissimo adesso. - ha detto l'attore - Lo stupore che non è quello degli effetti speciali, dell'intelligenza artificiale, che quello ormai non ci stupisce neanche più, no? Ma l'incanto non è quello, lo stupore è la gentilezza, la parola. Se ci pensi questa roba qui non c'è più".
Il regista ha spiegato: "Le favole nascono per spiegare agli adulti i valori della vita, distinguere il bene e il male, se non ce n'è bisogno adesso di favole.".
In "Incanto" Vittoria Puccini interpreta per la prima volta un ruolo di "cattivissima", ed è pronta a fare il bis in altri film."Prontissima! E' stato molto divertente. Una sfida, poi interpretare la cattiva di una favola, i nostri riferimenti erano la matrigna di Cenerentola, piuttosto che Crudelia Demon, perché volevamo anche renderla un poi buffa in certi momenti e per un attore è un gran divertimento questo".