(Agenzia Vista) Roma, 19 novembre 2025 “Da un esame dei dati pervenuti, che sono parziali, si è verificato che le autorizzazioni più frequenti riguardano le professioni sanitarie di infermieri, fisioterapisti, dietisti, logopedisti, terapisti della neuropsicomotricità dell'età evolutiva e tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare. I dati attualmente raccolti non consentono di delineare un quadro omogeneo però a livello nazionale, e questa incompletezza ci impone un po'di prudenza. Per questo motivo, però, stiamo comunque valutando l'opportunità di avviare le iniziative necessarie per proporre una proroga del termine fissato dalla norma al 31 dicembre del 2025 a quello del 31 dicembre 2026”. Lo ha detto il Ministro della Salute rispondendo ad un’interrogazione della Lega durante il Question time alla Camera in cui si chiedeva l’intento del Governo in vista della scadenza della norma che consente la libera professione anche ai professionisti sanitari non medici dipendenti del Ssn. Camera Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev



